Balsorano. Il MeetUp “Amici del Movimento 5 Stelle Balsorano” ha presentato il proprio candidato sindaco Davide Radicioli. Il candidato sindaco ha motivato la propria candidatura così: “mi sono proposto per dare importanza e sostegno ai giovani, per portare il Comune nelle case dei cittadini, perché il Comune non è il Palazzo, il Comune è l’intera comunità, il Comune sono tutti i cittadini di Balsorano”. L’incontro è stato introdotto dall’organizer del MeetUp, Cristian Perruzza. “Il nostro MeetUp”, ha spiegato, “è nato per promuovere e diffondere i valori del M5S, per poi arrivare a governare il nostro Comune con gli stessi principi e valori, in maniera onesta, trasparente e partecipata”.
Per Andrea Colletti, deputato parlamentare del M5S: “i gruppi del M5S sono importantissimi nei piccoli Comuni marsicani, perché sono la nostra ossatura, non siamo nati candidandoci al Parlamento, siamo nati interessandoci dei nostri Comuni, perché dal basso si può fare qualcosa per migliorare il nostro Paese, soprattutto cercando di coinvolgere i cittadini, che per troppi anni non hanno più partecipato alla gestione della cosa pubblica”. Secondo Gianluca Ranieri, consigliere Regionale del M5S aggiunge: “Non solo chi non vota, ma anche chi non si interessa della propria comunità è condannato ad essere governato da persone peggiori di lui, che non hanno i suoi interessi e soprattutto non hanno gli interessi per la comunità”. Mirco Capoccitti, attivista del MeetUp di Balsorano, ci ha tenuto a precisare che: “oggi è un giorno importante, stiamo gettando le basi del cambiamento nella nostra comunità; dobbiamo superare lo scoglio del dualismo famigliare che ha governato Balsorano negli ultimi decenni e che ha portato Balsorano all’immobilismo economico-sociale” e continua “abbiamo scelto la candidatura del M° Davide Radicioli, proprio perché è una persona di cultura e super partes che ci permetterà di dare un taglio netto alla vecchia politica”. Il candidato sindaco attraverso la proiezione di una presentazione mostra la linea che si vuole intraprendere, una linea che prevede una consulta fatta di tecnici, volontari, persone delle associazioni e universitari, che tenga conto delle diverse esigenze di tutti i quartieri balsoranesi, e poi conclude: pensiamo Balsorano, progettiamo insieme per creare benefici, senza compromessi!”.