Avezzano. E’ stato scarcerato dal tribunale di Cassino dopo quasi due mesi di reclusione il pugile professionista Ivan Di Berardino, 34 anni, campione avezzanese dei pesi massimi. E’ stato arrestato il mese scorso per estorsione insieme ad altre due persone a seguito di un ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice del tribunale del Lazio per un episodio avvenuto a luglio scorso. Di Berardino, difeso dall’avvocato Antonio Pascale, nega ogni responsabilità e giustifica l’episodio sostenendo che doveva riavere indietro del denaro.
Ha ottenuto i domiciliari con il permesso di andare al lavoro nella mattinata. Durante le fasi di arresto, avvenuto il 24 novembre, aveva impugnato un grosso coltello da cucina minacciando atti autolesionisti e contro i militari della compagnia di Pontecorvo (Frosinone). Per questo è accusato di resistenza a pubblico ufficiale.