Avezzano. Tentano di sgozzare il connazionale dopo una lite e fuggono, ma vengono rintracciati e denunciati dalla polizia per lesioni. L’accusa è scattata per T.Z. di anni 23, residente a Magliano dei Marsi, pregiudicato, G.K. (37), ed E.H.A. (24), entrambi senza fissa dimora. Il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, agli ordini del vicequestore aggiunto, Marco Nicolai, ha fermato i tre marocchini responsabili, secondo l’accusa, di aver aggredito un connazionale nei pressi della stazione ferroviaria. La vittima, alla quale era stato inferto un taglio alla gola, nei pressi della giugulare, forse con il collo di una bottiglia rotta, è finito in ospedale e sottoposto ad intervento chirurgico, prima ancora di poter riferire sui fatti, e giudicato guaribile in venti giorni. Un primo intervento della Squadra Volante, e le successive indagini della Squadra Anticrimine, avevano permesso di ricostruire i dettagli dell’aggressione, avvenuta per futili motivi vicino a un chiosco, e di identificare gli aggressori, al momento del fatto tutti ubriachi, e denunciarli alla Procura della Repubblica di Avezzano.