Trasacco. Niente campionato per l’asd Fucense. Il presidente, Raffaele Salvi, ha annunciato che la squadra alla luce dell’assegnazione delle strutture sportive del paese a un’associazione podistica non potrà sostenere le spese per il campo e di conseguenza si ritirerà. “Con l’aggiudicazione delle strutture sportive calcistiche ad una associazione prettamente podistica, alla quale faccio i migliori auguri per la gestione delle strutture sportive, è divenuto chiaro l’intento dell’amministrazione comunale di Trasacco di “ostacolare la partecipazione della A.S.D. Fucense al prossimo campionato di calcio 2015/2016”, ha commentato Salvi, “prima con l’apposizione di lucchetti e l’esclusione della storica società calcistica trasaccana dall’utilizzo dello stadio comunale in erba per problemi (mai chiariti e dimostrati) di danni arrecati al manto erboso (ma a chi si pensava di farne usufruire?), la recente assegnazione delle strutture sportive ad un’associazione non calcistica ha di fatto aggravato i costi che la ASD Fucense dovrebbe sostenere per la prossima stagione calcistica. Tutto questo per il volere assurdo e bizzarro dell’ex Assessore allo Sport Mario Venditti e del Sindaco Mario Quaglieri che ci ha abituato, nella recente gestione delle strutture sportive comunali, ad assumere criteri in grado di prediligere associazione e/o entità non locali e con evidente scopo di lucro. Dopo aver escluso la ASD Fucense dall’utilizzo dello stadio comunale in erba, adesso impone gravosi costi per il semplice utilizzo dello stadio in pozzolana. Tutto questo è divenuto assolutamente inaccettabile per tutti i dirigenti della ASD Fucense che per anni hanno sacrificato il proprio tempo ed il proprio denaro per un progetto sociale ed agonistico al quale si è sempre creduto ed al quale moltissimi cittadini hanno aderito anche attraverso la costituzione e la partecipazione alla scuola calcio che, da domani, si troverà a non poter permettere ai propri giovani atleti l’utilizzo di strutture adeguate. Per settimane ho cercato personalmente di avere incontri con gli esponenti dell’Amministrazione Quaglieri ma, soprattutto, con il Responsabile dell’Ufficio Tecnico (passato a tempo pieno….ma poi per chi?) senza riuscire ad avere risposte alle numerose perplessità legate al futuro della ASD Fucense. Forse l’associazione calcistica trasaccana non sta a cuore di questi amministratori? Dall’atteggiamento assunto negli ultimi mesi, anche mediante atti assolutamente non consentiti dalla legge (vedasi apposizione lucchetti, diffide illegittime del Sindaco sanate dal Responsabile dell’ufficio tecnico) ritengo proprio fuori da ogni pensiero dell’amministrazione Quaglieri permettere ai dirigenti dell’associazione calcistica trasaccana di continuare nel loro scopo sociale e, poi, sportivo assunto nel corso degli anni passati. Tale situazione non consente all’attuale dirigenza calcistica di continuare serenamente, ma anche con entusiasmo, il proprio lavoro dovendo sin d’ora valutare l’inauspicabile possibilità di non partecipare al prossimo campionato di calcio, con le evidente ripercussioni negative per l’intero tessuto sociale trasaccano. Auspico a nome della ASD Fucense una soluzione della vicenda che deve necessariamente partire da chi, nelle istituzioni locali, deve dimostrare responsabilità di fronte ai propri cittadini senza operare alcuna distinzione tra i vari interlocutori della vita sociale e sportiva del nostro paese”.