Avezzano. Parte la missione popolare Gesù Cristo volto di misericordia e i seminaristi invadono la città. I giovani che frequentano il Pontificio Seminario Regionale di Chieti da domenica saranno per una settimana ad Avezzano. L’obiettivo è quello di rilanciare il messaggio del Vangelo in preparazione all’anno giubilare e suscitare nei giovani la domanda: e se il Signore chiamasse anche me? La missione si svolgerà nelle parrocchie della Cattedrale e dello Spirito Santo. I parroci don Claide Berardi e don Antonio Salone, hanno chiesto al Seminario di animare questa esperienza con 50 seminaristi, 4 educatori, più le suore Apostole del Sacro Cuore di Avezzano, che hanno aderito alla proposta missionaria. Si farà visita alle famiglie delle due parrocchie, ma soprattutto si andrà nelle scuole superiori di Avezzano durante le ore di religione, per dialogare con gli studenti, insieme ai rispettivi professori, sui temi della fede. Poi ci saranno momenti di incontro con i detenuti in carcere e nei centri di ascolto serali, nei condomini per dialogare familiarmente a partire da una pagina del Vangelo. I seminaristi, poi, saranno ospitati da famiglie delle due parrocchie. La missione, che si apre domenica in cattedrale con la messa delle 12 quando il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, conferirà il mandato missionario ai seminaristi, alle suore e ad alcuni giovani volontari, e si concluderà sabato allo Spirito santo, con una festa serale per i giovani. Sarà una settimana di annuncio gioioso del vangelo, per suscitare tante domande da approfondire durante l’anno della Misericordia, per rinverdire la fede e perchè no, per suscitare nei giovani la domanda: e se il Signore chiamasse proprio me?