Avezzano. La Corte d’Appello dell’Aquila, in parziale riforma della sentenza di I° grado, ha assolto El Montassir Abdellah, Tabite Mohamed, Jnah Rachid e Kariti Bouchaib dal reato di rapina pluriaggravata con la formula perché il fatto non sussiste ed ha rideterminato la pena per la residua imputazione di sequestro di persona a mesi nove di reclusione per Tabite Mohamed, Jnah Rachid e Kariti Bouchaib e in anni uno e mesi tre di reclusone per El Montassir Abdelahh, accogliendo l’appello proposto dai difensori di fiducia Avvocati Roberto Verdecchia e Sara Capoccetti su sentenza pronunciata dal Tribunale di Avezzano in composizione collegiale in data 16 giugno 2011 che aveva concluso per la condanna rispettivamente anni tre e mesi due di reclusione ed € 516,00 di multa per Tabite Mohamed, Jnah Rachid e Kariti Bouchaib ed anni cinque e mesi due di reclusione ed € 900,00 di multa per El Montassir Abdellah. La vicenda ha avuto origine nella notte tra il 30 aprile ed il 1 maggio 2010 quando alcuni extracomunitari, armati di pistole e coltelli, fecero irruzione in un casolare della piana del Fucino nel territorio comunale di Celano, dove vivono altri quattro loro connazionali. Uno di loro, giunto nel Fucino da qualche giorno, era stato minacciato e picchiato, poi caricato su un’auto e rapinato di 200 euro, ma scopertosi un regolamento di conti per la gestione del mercato delle sostanze stupefacenti nel territorio marsicano.