Avezzano. “Abbiamo fatto un appello al senso di responsabilità cercando di coinvolgere tutti, invitando gli amministratori di una città importante come Avezzano a lasciare per un momento da parte qualche malinteso politico a favore della città. Questo appello, fatto a gente matura, esperta, che io pensavo navigata, credevo potesse essere accolto per senso di responsabilità. Così non è stato”. A parlare è il sindaco Gabriele De Angelis dopo il consiglio andato deserto a causa dell’assenza del numero legale. Mancavano infatti i quattro consiglieri del gruppo di “Responsabilità civica”, rimasto senza neanche un assessorato, e quelli dell’opposizione.
“Ho avuto l’incarico da parte di tutti di continuare a governare questa città”, ha aggiunto De Angelis, “e cercherò con la maggioranza in consiglio argomenti che porteremo a vantaggio della città. C’è amarezza da parte di tutti quanti noi perché oggi doveva essere un momento importante di confronto per la città. Così non è stato e hanno prevalso sul senso di responsabilità le ripicche personali e forse quel modo di fare della vecchia e becera politica che porta a fare i capricci se non si hanno le rappresentanze di 1 o 2 assessori. Abbiamo fatto dei sacrifici tutti quanti per ripresentarci alla città dopo quello che era successo e pensiamo che siamo delle persone serie che stanno dando prova di mettercela tutta per non lasciare Avezzano un anno e mezzo in mano al commissario. Ormai questa scelta l’abbiamo fatta e la perseguiremo fino alla fine perché sono sicuro che dentro questa sala consiliare ci siano ancora delle risorse, delle teste e degli elementi con la sensibilità per poter amministrare. Non è successo niente”, ha chiosato, “e mi scuso per chi ha dovuto lasciare la propria attività per questo consiglio, che era importante”.
Sindaco senza maggioranza, salta il consiglio.
I civici disertano la seduta e l’opposizione gongola
Sindaco senza maggioranza, salta il consiglio. I civici disertano la seduta e l’opposizione gongola