Carsoli. Dà fuoco al bosco ma viene incastrato da una telecamera nascosta dalla Forestale. Si tratta di un pensionato di 70 anni, residente a Carsoli. Il video girato ha portato all’identificazione e all’arresto dell’incendiario a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari.
L’operazione è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa dal comandante provinciale Gualberto Mancini, dal responsabile nazionale del Nucleo investigativo antincendi boschivi Marco Di Fonzo, e dal comandante del Nucleo investigativo provinciale Luigi Margarita. Una delle telecamere posizionate dal Niab a causa di frequenti incendi nella zona, hanno ritratto l’uomo mentre è intento ad appiccare il fuoco in un’area rurale a ridosso di un bosco. Il settantenne rischia ora la reclusione da 4 a 10 anni per incendio boschivo doloso. L’operazione, coordinata dal sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato, è stata condotta in collaborazione con il Comando provinciale dell’Aquila e il Comando stazione di Carsoli. L’intervento della Forestale si inquadra in un’attività di monitoraggio e di contrasto al fenomeno. I controlli sono stati potenziati dall’inizio dell’anno in considerazione anche dell’aumento dei fattori climatologici che stanno favorendo l’insorgere dei roghi. Rispetto al triennio precedente, infatti, nel primo quadrimestre 2011 gli incendi boschivi sono aumentati di quasi il 60 per cento a cui è seguito anche un notevole incremento delle denunce, oltre il 57 per cento in più rispetto al primo trimestre 2010.
Carsoli. Dà fuoco al bosco ma viene incastrato da una telecamera nascosta dalla Forestale. Si tratta di un pensionato di 70 anni, residente a Carsoli. Il video girato ha portato all’identificazione e all’arresto dell’incendiario a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari.
L’operazione è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa dal comandante provinciale Gualberto Mancini, dal responsabile nazionale del Nucleo investigativo antincendi boschivi Marco Di Fonzo, e dal comandante del Nucleo investigativo provinciale Luigi Margarita. Una delle telecamere posizionate dal Niab a causa di frequenti incendi nella zona, hanno ritratto l’uomo mentre è intento ad appiccare il fuoco in un’area rurale a ridosso di un bosco. Il settantenne rischia ora la reclusione da 4 a 10 anni per incendio boschivo doloso. L’operazione, coordinata dal sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato, è stata condotta in collaborazione con il Comando provinciale dell’Aquila e il Comando stazione di Carsoli. L’intervento della Forestale si inquadra in un’attività di monitoraggio e di contrasto al fenomeno. I controlli sono stati potenziati dall’inizio dell’anno in considerazione anche dell’aumento dei fattori climatologici che stanno favorendo l’insorgere dei roghi. Rispetto al triennio precedente, infatti, nel primo quadrimestre 2011 gli incendi boschivi sono aumentati di quasi il 60 per cento a cui è seguito anche un notevole incremento delle denunce, oltre il 57 per cento in più rispetto al primo trimestre 2010.