Avezzano. Sensazionale risultato del Team Hwal Moo Do Italia ai Campionati del Mondo che si sono svolti a Marina di Carrara, attualmente uno degli eventi più grandi tra i cinque continenti. Circa 3000 atleti provenienti da 78 paesi si sono cimentati nell’arte del Point-Fighting, tecniche di rottura e abilità, forme tradizionali, armi orientali, sport da contatto pieno e MMA(mixed martial art).
Il Team HMD è stato il più numeroso e vincente di tutta la competizione, circa 50 finali disputate.
I ragazzi Abruzzesi poi si sono ben distinti in questa competizione, guidati dal M° Filippo Marzella VI° Dan Vice Direttore Tecnico e Responsabile regione Abruzzo, che attualmente insegna presso le palestre di Avezzano, Pescina , Collarmele e San Benedetto dei Marsi, hanno raggiunto il gradino più alto del podio disputando molte specialità.
Il Team Marsicano composto dal capitano III° Dan Franco D’agostino di Collarmele, che con un’eccellente prova di professionalità e coraggio ha raggiunto l’Oro nell’incontro a contatto pieno classe C+ nella specialità MMA (Mixed Martial Art) combattimento a contatto pieno all’interno di una gabbia, e la finale nella Submission Fighting (lotta corpo a corpo).
La cintura nera II° Dan Roberto Palermo, unico atleta che riesce nell’impresa di chiudere 3 combattimenti su 4 prima dello scadere del tempo, (Collarmele) conquista 1 oro nel combattimento SubMission Fighting, ed un’ottima prova nella gabbia.
Concezio Ardini (Collarmele) II° Dan 2 ori e 1 Argento nella specialità Point Fighting e Forme Tradizionali.
L’atleta Pescinese Renzo Mazzei II° Dan che proprio nel torneo di Kick Light Contact conferma il titolo Mondiale, ed infine un’altra eccellenza da San Benedetto Palenca Claudio I° Dan conquista anch’esso il Mondiale nella Low Kick Light battendosi estenuamente contro il Campione del Mondo Russo in carica.
Il Hwal Moo Do (karate coreano) è un’arte marziale coreana tradizionale per la difesa personale, il suo nome tradotto significa “Il metodo che insegna a proteggere la vita
(Hwal = Vita; Moo = difesa, evitare la battaglia; Do = via, metodo).Questo tipo di pratica del Hwal Moo Do può fornire poi una valida base per la pratica del Training Autogeno, tecnica sempre più diffusa nell’ambito sportivo. La pratica della nostra disciplina inoltre è integrata nel corso dell’anno da numerosi stages tenuti dal Direttore Tecnico Gran Master Stefano Trifella VII° Dan, parte dei quali si svolgono in montagna presso il “Camping Lo Schioppo” nella Riserva Naturale di Zompo lo Schioppo sita nel comune di Morino (Aq).
La partecipazione ai suddetti stages consente di perseguire approfondimenti tecnici e scambi culturali ed umani con tutti i praticanti dell’Associazione Italiana Hwal Moo Do ed in estate anche con i praticanti dell’Associazione Greca e degli Stati Uniti. Lo stage estivo assume una particolare importanza grazie alla partecipazione del Capo Scuola Gran Master Lee Kun Hwa. La possibilità di praticare tale disciplina sia da soli che in compagnia, il contatto con la natura realizzato attraverso frequenti allenamenti all’aperto (specialmente in montagna), fanno del Hwal Moo Do, oltre che un’arte marziale completa, espressione delle più antiche tradizioni orientali, anche un’attività sportiva praticabile sia dai bambini (ginnastica propedeutica), che dagli adulti anche in età avanzata.