Celano. Li hanno prima inseguiti e poi pedinati, fino a quando li hanno fermati in flagranza di reato, mentre tentavano di nascondere mezzo chilo di hashish in un casolare del Fucino. I carabinieri del nucleo operativo di Tagliacozzo, Forestali del NIPAF (nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale) di L’Aquila e della stazione forestale di Avezzano, hanno arrestato tre uomini di origine marocchina: Hircham Harcha, 29 anni, residente ad Avezzano, Samir Anzaoui, 35 anni, residente a Luco dei Marsi e Ahmed Omari, 39 anni, residente ad Avezzano. Harcha, che ha già precedenti per lo stesso tipo di reato, aveva l’obbligo di dimora nel Comune di Avezzano e il divieto di uscire nelle ore notturne e quindi dovrà rispondere anche del reato di aver vietato queste prescrizioni di legge. I tre, difesi dall’avvocato Pasquale Motta, dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del pm Guido Cocco, si trovano ora nel carcere di Avezzano. L’operazione è stata condotta da una squadra di uomini, composta da carabinieri e forestali, uniti a contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori hanno individuato i tre mentre erano a bordo di un’auto che si aggirava per la Marsica, in modo sospetto. Da qui è partito un inseguimento che è andato avanti fino a Strada 15, nelle campagne del Fucino, nel territorio comunale tra Celano e Aielli, dove i tre si sono fermati nei pressi di un casolare abbandonato. E’ qui che hanno tentato di occultare la droga. Gli inquirenti, per uscire allo scoperto, hanno aspettato il momento giusto e sono entrati in azione, arrestandoli e sequestrando la droga. In una scatola hanno trovato cinque panetti di hashish, che sono stati inviati agli uffici competenti per le analisi. Il peso totale è di quasi mezzo chilo, precisamente 470 grammi.