Avezzano. Assegnate le deleghe operative ai dirigenti dell’Associazione. Il direttore della Cna Territoriale di Avezzano Pasquale Cavasinni è stato confermato alla guida. Nell’intervista che segue spiega come ha lavorato in questi anni e cosa farà in futuro anche alla luce dell’attuale situazione economica in cui versa la Marsica.
D. Cavasinni abbiamo letto che la CNA di Avezzano ha nominato vice direttore il vostro dipendente Gabriele Di Marco. Questo significa che lei abbandonerà?
R. No. Tale decisione è stata adottata per diversi motivi: di recente ho assunto un altro incarico di carattere amministrativo; La CNA valorizza sempre i propri collaboratori; Le numerose attività che svolgiamo richiedono specializzazioni e punti di riferimento organizzativi certi ed identificabili immediatamente dagli associati i cui bisogni devono essere soddisfatti con professionalità e tempestività; Non mi sono mai sentito il capo di questa Associazione. Ho sempre assolto al mio ruolo rispettando una logica operativa di squadra e non mi sono mai sentito l’unico protagonista di ciò che la CNA ha realizzato in trent’anni d’attività;
D. CNA ha assegnato anche altre deleghe a numerosi dirigenti. Vuole illustracele?
R. Si. Per gli stessi anzidetti motivi e cioè per valorizzare le imprenditrici e gli imprenditori, poiché abbiamo necessità di presidiare tante aree tematiche ed avendo tanti dirigenti bravi e competenti, che credono all’associazionismo e sono consapevoli che il lavoro di squadra, ben organizzato, riesce concretamente ad ottenere risultati tangibili nell’interesse delle imprese che rappresentiamo, la Presidenza ha deciso di affidare delle responsabilità operative ad alcuni dirigenti. Nello specifico, al Presidente Francesco D’Amore oltre alla rappresentanza generale dell’Associazione è stato affidato il compito di presidiare la gestione amministrativa e il rapporto con i numerosi professionisti convenzionati esterni; al vice Presidente Vicario rag. Marco Di Giamberardino è stata affidata la delega ai servizi di consulenza finanziari e dei Confidi; l’Arch. Claudia Compagno delegata alla gestione degli appalti, progettazione ed intercettazione di nuove quote di mercato per gli associati; al rag. Vincenzo Vitale l’area parco; al dott. Diego Coroni editoria e comunicazione; al dott. Gaetano Berardicurti i servizi formativi, sicurezza e qualità; alla dott.ssa Antonella Di Passio settore trasporto persone e merci; al rag. Tonino Teodori l’area sociale; al rag. Teodoro Marini l’area della Valle Peligna; al rag. Luciano Massimi coordinamento delle dieci sedi CNA/Point; all’Arch. Ilaria Andres coordinamento impresa Donna; al dott. Roberto Di Vito area marketing e promozione delle imprese.
D. Come verranno organizzate le attività?
R. Ovviamente questi dirigenti verranno affiancati da gruppi di lavoro costituiti dai nostri dipendenti collaboratori e da altri dirigenti che pianificheranno le attività da svolgere per area di competenza e per categorie imprenditoriali o sociali: artigianato, commercio, agricoltura, liberi professionisti, cittadini;
D. Fra i vari impegni della CNA e con questa nuova organizzazione quale è la priorità?
R. Obiettivo principale della CNA è quello di fare gli interessi delle imprese e in questo momento, al primo posto c’è il lavoro. Quindi, ci stiamo impegnando fortemente su questo fronte, ottenendo anche degli ottimi risultati, ottimizzando una rete che sta generando commesse e opportunità di lavoro per le aziende associate sia di produzione sia di servizi; In secondo luogo, implementeremo significativamente l’attività di rappresentanza e difesa degli interessi delle imprese e dell’economia locale; Abbiamo definito nuove e migliori condizioni con le banche per l’accesso al credito per i nostri associati; Con l’apertura di dieci uffici CNA/Point in altrettante città, oltre alla sede di Avezzano, stiamo potenzieremo e migliorando l’offerta di tutti i nostri servizi ad imprese e cittadini in luoghi, appunto, molto più vicini alle sedi delle imprese.
D. Il tutto con Cavasinni ancora direttore?
R. Certamente si. Ma sempre per gli altri, insieme a tutti gli altri dirigenti e dipendenti CNA e sempre con l’impegno a valorizzare e far emergere nuove, numerose e qualificate professionalità da mettere al servizio della nsotra comunità.