MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Wwf e Pro Natura al parco nazionale: per il depuratore Pescasseroli-Opi subito conferenza di servizi

Redazione Attualità di Redazione Attualità
8 Gennaio 2018
A A
47
Condivisioni
932
Visite
FacebookWhatsapp

Pescasseroli. Wwf e ProNatura hanno scritto nei giorni scorsi al Parco d’Abruzzo Lazio e Molise e ai due Comuni interessati sul delicato tema del sistema depurativo a servizio di Opi e Pescasseroli, un’opera per la quale l’iter di approvazione è concluso e i lavori sono in fase di avvio. È indiscutibile – sottolineano in primo luogo le associazioni – come sia sicuramente prioritario risolvere le problematiche di inquinamento ambientale dovuto al trattamento dei reflui dei Comuni di Pescasseroli e Opi. Appare infatti del tutto inaccettabile che sia classificato come “scarso” il tratto del fiume Sangro che scorre nel Parco, un’area protetta dove, data la rilevanza ambientale degli ecosistemi, le azioni di gestione e di tutela dovrebbero garantire ben altri risultati.

WWF e ProNatura ricordano che l’estate scorsa si è dovuto assistere a una situazione al limite della sostenibilità ambientale e sociale, anche per il risalto che la stessa ha avuto sui media, non rappresentando un efficace biglietto da visita per il Parco stesso. Senza neppure dimenticare che l’Abruzzo è in procedura di infrazione comunitaria per il mancato raggiungimento degli obiettivi di qualità delle acque fissati dalla Direttiva 2000/60/CE. L’adeguamento o la realizzazione del nuovo impianto di depurazione Pescasseroli-Opi è, dunque, urgente e non prorogabile, visto che gli impianti attuali, per limiti tecnologici e strutturali, non sono sufficienti, soprattutto nei mesi estivi.

Luca Casciere entra in Azione politica, Genovesi: adesione che rafforza il nostro progetto politico

13 Dicembre 2025

Zozzone ripreso dalle telecamere mentre butta i rifiuti in strada: scatta la denuncia

13 Dicembre 2025

L’attuale progetto prevede la realizzazione di un’unica struttura a servizio dei due Comuni, ubicata in un’area pressoché pianeggiante nel comune di Pescasseroli, in località “Peschiera”, con sversamento delle acque trattate nel fiume Sangro. Certamente un miglioramento rispetto alla prima ipotesi (rigettata dal CCR-VIA; giudizio 2492 del 5.3.2017) che prevedeva il depuratore in località Colle della Regina. Non si può tuttavia non considerare il contesto nel quale l’opera andrà a inserirsi: l’area di intervento ricade infatti all’interno del SIC IT7110205 (Parco Nazionale d’Abruzzo) e della ZPS IT7120132 (Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise), zone di tutela ai sensi delle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE; ricade inoltre nell’area 119 del Programma IBA (Important Birds Area), ovvero un territorio considerato habitat rilevante per la conservazione delle popolazioni di uccelli.

Il progetto comporta sicuramente un impatto ambientale rilevante, visto che prevede scavi, attraversamenti in alveo e su costone roccioso, all’interno di una unità ambientale unica nell’Appennino centrale. A ciò si assomma anche un danno paesaggistico, in un’area come quella della piana di Opi, dalla forte immagine identitaria del paesaggio del Parco. WWF e ProNatura si chiedono se soluzioni alternative sull’ubicazione dell’impianto siano state prese seriamente in considerazione, al fine di limitare tali impatti e per quali motivazioni siano state eventualmente scartate. Alla luce di questo discorso le due associazioni hanno chiesto all’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise di farsi attore di una revisione del progetto, facendosi promotore di una conferenza di servizi che possa rivedere l’ubicazione dell’impianto in modo da limitare la lunghezza dei connettori e degli scavi, su terra e in alveo, per ridurre i potenziali impatti derivanti dall’interferenza con la falda acquifera superficiale e sotterranea, nonché individuare un’area che limiti in modo più rilevante l’impatto paesaggistico sulla pregiata piana di Opi, senza che la modifica di progetto comporti insostenibili ritardi per la realizzazione dell’impianto e/o costi e penali a carico degli Enti interessati.

Next Post

Al via il progetto Valle roveto in...formazione, con il corso gratuito per operatore sociale per l'infanzia

Notizie più lette

  • Lo Studio Medico Ciciarelli si trasferisce al nuovo Centro Medico Specialistico Polimed Avezzano

    232 shares
    Share 93 Tweet 58
  • Zozzone ripreso dalle telecamere mentre butta i rifiuti in strada: scatta la denuncia

    181 shares
    Share 72 Tweet 45
  • Il Tribunale di Avezzano saluta Militina Venanzi, colonna storica del presidio marsicano

    289 shares
    Share 116 Tweet 72
  • Gran Sasso, ritrovato vivo Pirat, è il cane dell’escursionista polacco disperso da oltre venti giorni

    268 shares
    Share 107 Tweet 67
  • Lunedì l’inaugurazione della sede politica del candidato sindaco Alessio Cesareo

    86 shares
    Share 34 Tweet 22

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication