Avezzano. “Sono stato particolarmente felice di aprire stamattina i lavori di un evento di assoluto livello per le professionalità coinvolte, e su argomenti di rilievo per il futuro del nostro territorio”. Questo il commento del sindaco De Angelis in merito al convegno “We drive the future” promosso da LFoundry che si è tenuto questa mattina ad Avezzano. “E’ appena il caso di ricordare che in Avezzano opera un gioiello come L-Foundry, in un settore di grande impatto sullo sviluppo economico a livello mondiale. Ricordo pure che oggi si discute di un tema di punta, l’automotive, che il Italia impegna quasi 3mila imprese con oltre un milione di addetti. E in Abruzzo, la filiera Automotive è costituita da un gruppo di imprese importantissime come dimensioni occupazionali e fatturato. In termini economici, il sistema delle imprese automotive occupa in Abruzzo circa 30.000 addetti. Il fatturato è di 7 miliardi di euro e rappresenta oltre il 50% dell’export della Regione Abruzzo nel mondo, oltre al 15% del Pil Industria. Anche qui ad Avezzano”, continua il primo cittadino, “grazie ad L-Foundry, oggi l’Automotive rappresenta una miniera di talenti e di opportunità, ‘motore’ vero dell’economia locale. Il mantenimento e lo sviluppo di L-Foundry, lo dico senza alcuna retorica, costituisce obiettivo primario dell’Amministrazione comunale e tassello imprescindibile per il futuro sviluppo economico e sociale della Marsica intera”.
“Per me, sindaco del capoluogo della Marsica oltre che imprenditore privato, è di attualità ma allo stesso tempo compito arduo affrontare quella che appare la problematica cruciale: il ruolo del Comune di Avezzano per lo sviluppo economico della Marsica. Nel primo anno di Amministrazione della Città ho cercato di ridisegnare per il Comune un ruolo diverso rispetto al passato. Ho inteso giocare con l’Amministrazione un ruolo maggiormente attivo, invitando le imprese a investire e creando contestualmente condizioni favorevoli al loro investimento. Sul fondamentale tema dello sviluppo e della creazione di posti di lavoro L-Foundry sempre più giocheranno in futuro un ruolo essenziale e non possiamo certo limitarci all’ordinaria amministrazione. Voglio prendere, dobbiamo prendere insieme iniziative forti, in una logica di gioco di squadra per uno sviluppo solido e per creare occupazione stabile. Da qui la ferma volontà di questa Amministrazione di creare, insieme a tutti gli attori del territorio, un contesto positivo e fertile all’intrapresa, in grado di restituire speranza e fiducia, elementi decisivi per spingere le forze vitali di Avezzano, a dare il meglio di sé. E qualcosa di rilevante lo abbiamo già fatto, come gli sgravi per il primo triennio di attività alle nuove imprese che decideranno di insediarsi nel comune di Avezzano e agevolazioni per le attività già in essere, già operative da diversi mesi. Ulteriori misure che favoriscono l’attrattività d’impresa, direttamente e indirettamente, sono quelle finalizzate a rendere la città sempre più sicura (con il progetto sperimentale di sicurezza h24 varato da pochi mesi) e quelle volte a rendere la Città sempre più bella, accogliente e vivibile (notevoli gli investimenti che stiamo realizzando sulle opere pubbliche, sui servizi sanitari, sulla formazione universitaria, sull’arredamento urbano e sul verde pubblico)”.
“Ma vogliamo fare di più”, conclude, “Il Comune di Avezzano è a disposizione della filiera microelettronica locale per sostenere, avviare, facilitare nuovi progetti industriali che prevedano investimenti e crescita occupazionale. Vogliamo dunque essere attivi facilitatori dello sviluppo. Qualcuno dirà che in un’era di globalizzazione, i Comuni perdono ruolo e rilevanza nello sviluppo economico del territorio, ormai dominato dalle ferree logiche della globalizzazione. Non è così!!! E’ esattamente il contrario!!! La globalizzazione dei mercati ha comportato da un lato, un inasprimento della concorrenza fra imprese e, dell’altro, un cambiamento delle stesse caratteristiche della competizione. Se in precedenza la concorrenza si manifestava soprattutto fra imprese, oggi va la competizione è tra sistemi territoriali. Dobbiamo valorizzare i vantaggi competitivi delle imprese, attraverso l’utilizzo degli asset competitivi che le singole realtà territoriali offrono (la posizione baricentrica e la dotazione di capitale umano di qualità, per fare due esempi, sono certamente asset specifici della Marsica e della provincia interna). Per promuovere lo sviluppo economico locale è pertanto necessario considerare le risorse e le potenzialità che lo stesso offre: l’ente locale deve cioè tendere a massimizzare il valore competitivo del territorio, affinché la comunità locale riesca a creare più ricchezza e realizzi il proprio sviluppo . Il principio della cooperazione fra “stakeholder” territoriali (amministrazioni, imprese, sindacati, istituzioni, ecc.) è un aspetto sul quale investiremo tutte le nostre energie, nel solo obiettivo di creare opportunità di crescita nel territorio. Se questi sono i comuni obiettivi, e non ho dubbi al riguardo, il Comune è al vostro servizio”.