La filastrocca di oggi di Maria Assunta Oddi si intitola “Vorrei una fiamma” per illuminare il buio dei nostri giorni con la luce del bene. Certo, ci vuole una buona dose di immaginazione per credere che il mondo possa continuare a diventare più umano. Ma i bambini, questa dose la custodiscono con il tenue tremolio di una candela accesa dentro il loro cuore.
Vorrei una fiamma.
Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore
di coloro che vivono nell’odio, affinchè
la pace possa ricomporre l’armonia tra l’uomo
e il fratello, tra cielo e terra.
Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore di coloro
a cui è negato il pane, bene supremo di ogni abbondanza,
affinchè col pane sia offerto il calore di una stretta di mano.
Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore delle innocenze violate,
nel gioco che diventa guerra di morte, nello sguardo spento
da ingiurie e soprusi, affinchè ognuno possa essere lieto
rallegrandosi del creato e di ogni dono fatto all’altro.
Vorrei infine che questa fiamma nel cuore di tutti
fosse accesa dal sorriso di un bambino,
candido come il latte materno, posato sulla buia
argilla del nostro mondo per dare la luce della speranza.