Celano. “A quanto pare all’amministrazione e all’assessore Morgante non va giù che a Celano ci sia ancora una libertà di informazione su cose reali e non inventate, ma di certo non ci facciamo imbavagliare da offese di poco conto. Che dire perde tempo nel cercare di screditarci invece di controllare se i lavori pagati da tutti noi celanesi siano stati fatti a regola d’arte, in questo modo offende l’intelligenza dei cittadini. La voragine è lì e tutti possono andare a vederla, transennata ad un metro dalla scuola nel bel mezzo di un prato accessibile a tutti”. Questo il commento di Calvino Cotturone segretario del circolo cittadino del Partito Democratico. “Non sapendo come giustificare l’accaduto prova a tergiversare chiedendo conto del risultato elettorale del Pd. La informo che abbiamo fatto una riunione sull’esame del voto cercando di creare i presupposti per riuscire ad ottenere un risultato migliore dato che questo è stato deludente”, ha continuato Cotturone, “la invitiamo a partecipare dato che i nostri incontri sono aperti ad iscritti ed amici, magari per la prima volta parteciperà ad una riunione democratica dove potrà dire quello che pensa liberamente e senza dover minacciare dimissioni.
All’assessore al bilancio Cinzia Contestabile invece suggeriamo di evitare di farci lezioni sul bilancio comunale, cosa di cui non abbiamo bisogno dato che lo leggiamo dall’inizio alla fine e non al contrario come fece lei per l’approvazione dello stesso e di concentrarsi maggiormente nel controllare l’avvocato, il super consulente telefonico del comune per la ricostruzione post-terremoto ci risulta stia cercando di ottenere una compensazione dei tributi non pagati citando un art. 4 bis del regolamento comunale.
Chiariamo all’assessore Contestabile che questo articolo non esiste nel regolamento comunale pubblicato sul sito istituzionale del comune e a disposizione della collettività. Nell’art. 4 è inoltre chiaro che la compensazione tra un tributo ed un compenso non è permessa. Ci teniamo ad avvisarla perché le compensazioni tra compensi e tributi o sono permesse a tutti, in base ad un nuovo regolamento che dovrebbe però essere pubblico oppure evitiamo di commettere diciamo un errore”.