Tagliacozzo. Purtroppo la famigerata furbizia della volpe stavolta non è bastata a salvarla. Infatti un esemplare è rimasto vittima, con ogni probabilità, di un’esca avvelenata. E’ accaduto a pochi a pochi passi dal centro abitato di Tagliacozzo, lungo il fiume Imele. Con ogni probabilità chi ha preparato il veleno, utilizzando una gallina sgozzata, aveva preso di mira proprio la volpe, che predilige quel tipo di preda.
Il rischio però di un’azione del genere è anche quello di mettere a repentaglio l’incolumità di animali domestici e la salute della popolazione. Lasciare del veleno a terra in un luogo accessibile a tutti è una pratica illegale e pericolosa. Il responsabile di questo tipo di atti è punibile dalla legge italiana e rischia una denuncia penale. Si tratta di un veleno molto potente e solo sfiorarlo potrebbe causare la morte anche di essere umani. Infatti la volpe è morta in pochi istanti. Il veleno era così forte che non gli ha dato neanche il tempo di allontanarsi dall’esca per mangiarla, uccidendola in pochi istanti.