Volontari marsicani alla volta del Madagascar per inaugurare una scuola

Avezzano. Un gruppo di volontari della Marsica è recentemente partito alla volta del Madagascar per una missione speciale: l’inaugurazione di una nuova scuola costruita grazie a un progetto di solidarietà internazionale. L’iniziativa ha coinvolto l’Africa Mission Cattedrale di Avezzano e diversi volontari che si sono impegnati nelle ultime settimane nella raccolta di materiale scolastico e beni di prima necessità da portare a sostegno delle attività educative nell’isola.

Tra i partecipanti il vicesindaco di Ovindoli Michela Tatarelli, che ha voluto accompagnare il gruppo, testimonianza concreta del sostegno delle istituzioni marsicane a questo progetto umanitario. Il progetto ha visto un’ampia partecipazione da parte dei cittadini della Marsica, che si sono mobilitati per raccogliere e donare materiali didattici, libri, quaderni, penne e abiti per i bambini malgasci. Questo viaggio simboleggia il forte legame tra la Marsica e le popolazioni meno fortunate, con un messaggio chiaro: la cooperazione internazionale è uno strumento potente per promuovere lo sviluppo e la speranza.

 “In direzione Roma Fiumicino per uno dei viaggi che sognavo da tanto tempo…un viaggio con Africa mission cattedrale di Avezzano in Madagascar per vedere con i miei occhi, ascoltare con le mie orecchie, annusare con il mio naso e aiutare con le mie mani…ma anche emozionarmi”, ha dichiarato Tatarelli, “intanto ringrazio tutti quelli che hanno partecipato anche all’ultimo momento pur di portare un po’ di amore generoso ai bambini meno fortunati di noi. Un ringraziamento particolare alla scuola di Ovindoli, Perla D’Abruzzo che con la maestra Eda Lori Rantucci promotrice del mio progetto ha raccolto tanto materiale scolastico con i bambini e i loro genitori. E poi grazie ai miei colleghi amministratori del Comune di Ovindoli, ai miei colleghi di lavoro, ai soci della Proloco Santa Jona, a Umberto Di Carlo e infine alla mia famiglia che ha permesso che questo viaggio si realizzasse. Spero di riuscire a riportarvi il sorriso di quei bimbi quando riceveranno tutti questi doni. Per chi non ha saputo di questo viaggio o lo ha saputo troppo tardi…non vi preoccupate, ci sarà un container che partirà a primavera e per allora sarà più facile organizzarsi”.

Sono state raccolte: