Avezzano. Personale medico insufficiente per rispondere alle esigenze del territorio e strutture non adeguate. È questo ciò che emerge dalla visita ispettiva svolta questa mattina dal consigliere regionale M5S Giorgio Fedele e dalla senatrice Gabriella Di Girolamo all’ospedale di Avezzano.
“Abbiamo voluto osservare di persona” commenta Fedele “in quale situazione si trovi la struttura, focalizzandoci su Pronto Soccorso e Unità di Osservazione Breve Intensiva. La carenza di personale medico, condivisa col Pronto Soccorso di Sulmona, è evidente. Ciò significa che i professionisti che operano ogni giorno in condizioni molto complicate, sono chiamati a svolgere turni massacranti. Ci sono medici costretti a gestire sia le emergenze che arrivano al Pronto Soccorso che l’evolversi del quadro clinico dei pazienti in osservazione breve. La situazione è ancora più allarmante vista la consistenza di codici gialli e codici rossi. Significa che il numero di persone che ha bisogno di cure con urgenza è elevato, e senza personale medico numericamente adeguato non è possibile garantire la sicurezza dei cittadini. A questo si aggiungono altre criticità molto gravi, che potrebbero essere sanate con enorme semplicità dai vertici sanitari. Ad esempio nel Pronto Soccorso le barelle per le visite non sono sufficienti”. “Le condizioni dell’edilizia sanitaria” prosegue la Senatrice Di Girolamo “sono altrettanto critiche. L’ospedale di Avezzano è sostanzialmente rimasto bloccato a 50 anni fa. È necessario fare investimenti in questo senso, intervenendo contemporaneamente con assunzioni di professionisti sanitari per non ritrovarsi nel paradosso di dover coprire maggiori distanze a parità di personale, adesso insufficiente. È evidente che una situazione del genere potrebbe solo aggravare la qualità del servizio”. “Abbiamo portato tutte queste istanze” conclude Fedele “all’assessore regionale Nicoletta Verì. Abbiamo segnalato i tantissimi problemi osservati nella struttura di Avezzano, abbiamo parlato della necessità di salvare il Punto Nascita dell’ospedale di Sulmona. Siamo convinti di aver portato all’attenzione problemi che il governo regionale di centrodestra deve impegnarsi a risolvere. Noi aspettiamo e vigiliamo sul loro operato. L’obiettivo è riuscire ad aiutare il personale medico e tutti gli operatori che anche oggi ci hanno accolto con grande gentilezza e disponibilità. Svolgono ogni giorno un lavoro eccezionale, con un’abnegazione incredibile, che li spinge a fare turni massacranti per garantire la sicurezza dei pazienti. Sia loro che tutti gli utenti meritano un servizio migliore. Il Governo nazionale del Movimento 5 Stelle ha fatto la sua parte, sbloccando i tetti di spesa per le assunzioni di medici e infermieri grazie al lavoro del ministro della Sanità Giulia Grillo. Adesso tocca al centrodestra in Regione Abruzzo fare la propria parte. Non siamo più in campagna elettorale, le promesse non bastano. Devono iniziare a parlare i fatti”.