Avezzano. Visita alla Guardia di finanza di Avezzano da parte del vescovo dei Marsi. Un incontro carico di significato che nella sede delle fiamme gialle di via Liguria. “Una presenza efficace, reale, concreta e attenta al concetto della salvaguardia della legalità”. Lo ha detto monsignor Pietro Santoro ieri mattina alla presenza del comandante della compagnia Luigi Falce, che ha fatto gli onori di casa, e del tenente colonnello Filippo Patrì, comandante della Guardia di finanza dell’Aquila.
“Sono parole dette con il cuore e con la ragione per salutare ciascuno di voi”, ha sottolineato il vescovo, “ciascuno di voi ha un volto, un ruolo e una famiglia, e ognuno di voi rappresenta la Guardia di finanza, svolge il servizio alla collettività e alla Stato. Grazie veramente”, ha aggiunto, “perché è attraverso di voi che il territorio ha la presenza dello Stato, e ciò anche quando c’è il momento repressivo, che occorre perché la legge è legge, ma che permette anche la salvaguardia e la tutela della dignità e della libertà di tutto il territorio e della collettività. Sentitevi orgogliosi della divisa che indossate”, ha concluso, “fieri di quella fierezza di chi non svolge soltanto un lavoro”.
“Anche nei momenti di repressione”, ha aggiunto Patrì, “tutte le esigenze dell’interlocutore vengono attentamente valutate e soppesate perché deve sempre prevalere l’aspetto umano”. Falce, accogliendo l’invito del vescovo, ha evidenziato l’importanza di “partecipare con il cittadino all’evoluzione della vita quotidiana”.