Avezzano. Era accusato di aver violentato una ballerina in macchina dopo la serata al night, ma è stato assolto perché il fatto non sussiste. Sotto processo era finito Massimo Di Toro, 50 anni, arrestato due volte per due distinti casi di stupro. Per lui l’accusa sera di violenza sessuale ai danni di una ballerina di un locale di Celano. L’uomo, secondo l’accusa, aveva offerto un passaggio in auto alla donna, conosciuta all’interno del night e poi portata in aperta campagna. Sotto la minaccia di un coltello, l’aveva po i violentata. La giovane donna era riuscita a scappare e a trovare rifugio in una casa, distante circa un chilometro dal luogo della violenza, dove era arrivata semi nuda e in preda al panico. Immediatamente soccorsa era stata avvisata la polizia e gli agenti, dopo una serie di rapidissimi riscontri, erano riusciti a identificare il presunto autore della violenza, arrestandolo. Si era ipotizzato anche un comportamento seriale in quanto l’uomo, ad agosto 2013 era stato indagato per un episodio analogo, ai danni di una giovane ballerina romena. DI Toro era assistito dall’avvocato Roberto Verdecchia. Questa sera, dopo diverse ore di camera di consiglio, il collegio giudicante, presieduto dal giudice Stefano Venturini, ha assolto l’avezzanese perché il fatto non sussiste.