Avezzano. Nella mattinata di ieri il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, agli ordini del vicequestore aggiunto Marco Nicolai, dava esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di A.A., pregiudicato, sessantacinquenne avezzanese. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Avezzano, a firma del Procuratore dr. Vincenzo Barbieri, dispone la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per l’uomo, riconosciuto colpevole del reato di violenza sessuale nei confronti di una bambina, sua vicina di casa, che all’epoca dei fatti aveva soltanto quattro anni. L’uomo era stato infatti denunciato nel 2003 dal personale della Squadra Anticrimine, allorchè la bambina, accompagnata dalla madre presso il locale Pronto Soccorso, aveva dichiarato che a farle del male era stato l’anziano vicino di casa. L’uomo, denunciato di recente anche per furto, difeso dall’avvocato Sandro gallese del Foro di Avezzano, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Avezzano. Il personale della Squadra Anticrimine ha dato inoltre esecuzione ad una ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di V.M., ventottenne avezzanese. Il provvedimento, a firma del GIP del Tribunale di Avezzano, dr. Paolo Andrea Taviano, dispone gli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, che, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Avezzano, con divieto di uscire in orari notturni, contravveniva alle disposizioni, risultando assente ai controlli domiciliari della Squadra Volante. L’uomo, pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti, era stato tratto in arresto dal personale della Squadra Anticrimine nel mese di marzo, per detenzione ai fini di spaccio di eroina.