Carsoli. Un gravissimo episodio nella notte del 31 ottobre è accaduto nella zona commerciale di Carsoli, sulla Tiburtina Valeria. Una ragazza di 19 anni sarebbe stata stuprata nel cuore della notte di Halloween.
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, su cui i carabinieri che indagano hanno mantenuto il più stretto riserbo, la giovane si trovava a una festa dedicata alla notte delle streghe e di satana, tipica della sera di Halloween. Si sarebbe però allontanata dalla festa in corso per poi arrivare nei pressi di alcune scalette esterne di un centro commerciale. E’ qui che avrebbe subito violenza e sarebbe stata anche picchiata. Da qui, in lacrime e in stato confusionale, è riuscita a tornare all’interno del locale situato poco distante, per chiedere aiuto raccontando di aver subito violenza e aggressione.
Quindi un carabiniere non in servizio ma che si trovava nel locale ha provveduto a chiamare il 112, e di conseguenza si è reso necessario l’intervento del 118 di Carsoli della Croce rossa di Carsoli che l’ha trasportata all’ospedale di Avezzano dove è stato eseguito il kit stupro.
I militari hanno subito avviato le indagini, e sarebbero sulle tracce di due giovani (uno residente ad Avezzano, l’altro nel crotonese) quali possibili autori del gesto. Intanto è stato disposto il sequestro dei video di telecamere di sorveglianza di un istituto bancario, nelle cui immagini potrebbero trovarsi risposte ancora più certe sui fatti.
La compagnia dei Carabinieri di Tagliacozzo guidata dal capitano Silvia Gobbini sta dunque indagando con il coordinamento del procuratore capo della Repubblica di Avezzano dott. Andrea Padalino che è il titolare dell’inchiesta. Intanto i militari hanno sentito la ragazza ed anche alcuni suoi amici. Seguiranno aggiornamenti.