Tagliacozzo. Erano accusati di violenza sessuale di gruppo per aver bloccato e abusato di una ragazza, toccandola in più parti del corpo, dopo esserle passati a fianco con la macchina. Sia il conducente, un tagliacozzano, sia il giovane romeno che si è sporto dal finestrino per “tastare” materialmente la giovane, sia gli altri due che erano nell’auto, sono finiti sotto processo. Il giovane marsicano, Terenz Moretti (30), che era alla guida, era stato condannato in primo grado scegliendo il rito abbreviato davanti al gip del tribunale di Avezzano. La Corte d’Appello dell’Aquila ha invece assolto il giovane tagliacozzano. Secondo l’accusa, il 30enne, pur essendo alla guida della macchina, aveva collaborato alla violenza rallentando per permettere a uno dei passeggeri, uno straniero, di mettere in atto la violenza nei confronti della ragazza marsicana.
I fatti risalgono ad agosto del 2010. L’auto stava percorrendo via Veneto. Il giovane straniero, il cui processo è ancora in corso, si affaccia dal finestrino e tocca blocca la ragazza, iniziando a toccarla. Lei si ribella, intervengono altri giovani del posto, che riconoscono il gruppo. Prendono la targa dell’auto e presentano una denuncia, facendo scattare le indagini. I giovani che erano nell’auto vengono denunciati finendo sotto processo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Il tagliacozzano che guidava, difeso dall’avvocato Alessandro Fanelli, ora è stato assolto dai giudici aquilani da ogni accusa.