Avezzano. E’ stato condannato a 12 anni di carcere per la violenza sessuale nei confronti di due figlie. Era accusato anche di maltrattamenti in famiglia e delle violenze nei confronti di una terza figlia, ma due capi di imputazione sono sono andati prescritti. Lo ha deciso il tribunale di Avezzano presieduto dal giudice Zaira Secchi.
L’uomo è già in carcere con l’accusa di omicidio nei confronti della moglie e di una figlia a colpi di pistola e per questi motivi sta già scontando l’ergastolo. Dalle accuse di violenza sessuale sarebbe scattata la molla che ha portato al duplice omicidio. L’uomo aveva detto ai magistrati che quelle accuse lo avevano infamato, che lo facevano soffrire e che mai aveva abusato delle figlie. Per tale motivo si era vendicato uccidendo moglie e figlia che avevano avuto il coraggio di accusarlo.
La famiglia delle vittima era assistita dall’avvocato Leonardo Casciere, mentre l’uxoricida era assistito dall’avvocato Davide Baldassarre. “Difficilmente parlo dei miei processi, però oggi ritengo di doverlo fare”, ha commentato l’avvocato Casciere, “ma stavolta dovevo portare all’attenzione di tutti il coraggio di queste meravigliose donne, che, con la loro denuncia, hanno fatto condannare il padre orco. Onore a loro e, soprattutto, alle due vittime che sono volate prematuramente in Paradiso”.