Villa San Sebastiano. Amava trascorrere le serate in casa dei suoi compagni di squadra e mangiare abbacchio e patate nostrane. Quando scendeva in campo folle di tifosi accorrevano da tutta la Regione per vederlo giocare. Giorgio Chinaglia è un mito per la comunità di Villa San Sebastiano dove giocò dal febbraio del 1990 al giugno dell’anno dopo. La notizia della sua scomparsa ieri in Florida ha lasciato l’amaro in bocca a quanti lo hanno conosciuto e amato per il suo modo di essere. Gianni Valente nel suo bar al centro del paese ha ancora la foto di quando Chinaglia giocava con la squadra del Villa.”Arrivò a Villa San Sebastiano nel febbraio 1990 con il presidente della squadra Elmo Antonelli”, ha raccontato, “Il Villa militava in seconda categoria ed era allenata da Luigi Prezioso. Quell’anno la squadra fu promossa in prima categoria anche grazie a Chinaglia che giocava ancora bene. Rimase per tutta le durata del campionato e ovunque si andava a giocare c’erano sempre 500 600 persone che arrivavano nei campi di tutta la zona per seguirlo. A Villa poi era di casa. Amava mangiare abbacchio e patate una volta da uno, una volta dall’altro. Tutti lo ricordano con grande affetto”. Il sindaco Maurizio D Marxo Testa si è detto “orgoglioso per aver avuto una personalità di spicco nella squadra del Villa e rammaricato per la scomparsa di un vero campione del calco italiano”.