Trasacco. “Trasacco è il paese che amo, il paese per il quale ho deciso di voler scendere in campo e amministrare. La stessa parola Amministrare ha un significato profondo in quanto vuol dire “curare” lo sviluppo, uno sviluppo che prescinde dalla consapevolezza della nostra storia e della nostra cultura” così in una nota il primo cittadino di Trasacco, Cesidio Lobene.
“Il problema da voi rappresentato è ormai annoso, ma non per questo meno importante. Nell’immediato stiamo portando avanti azioni che permetteranno di chiudere la piazza, bene inestimabile per la nostra comunità, al gioco del pallone, con una modifica del regolamento comunale. Tale modifica prevede l’iter di approvazione in Consiglio Comunale, che sarà fatta nel più breve tempo possibile. Nel contempo” prosegue Lobene “mi sono adoperato a richiedere la chiusura dell’area in questione, a tutela della sicurezza dei bambini e ragazzi che, nonostante tutte le limitazioni già vigenti ed il cantiere dei lavori di ristrutturazione della Basilica, continuavano a giocare nella piazza e ringrazio il Responsabile della sicurezza del Cantiere che ha accolto le mie richieste”.
“Con la chiusura della Piazza è stato riaperto e reso fruibile ai bambini e ragazzi il campo da gioco di “San Gabriele”, in via Milano, area attrezzata per il gioco del pallone in totale sicurezza. Entro il mese di luglio sarà disponibile l’ulteriore area gioco predisposta nei nuovi giardini comunali, anch’essa attrezzata per il gioco del pallone.
E’ mia premura permettere a tutti i bambini e ragazzi di Trasacco di poter tirare un calcio ad una palla, ma nel rispetto delle regole sociali e comportamentali del caso” conclude il sindaco Lobene.