Avezzano. Basta con i soliti programmi stereotipati, che sembrano un po’ tutti uguali e che spesso non fanno capire molto ai cittadini, e basta con i proclami che caratterizzano le campagne elettorali di questi anni. Per dare una sveglia al piattume di queste giornate preelettorali contraddistinte soprattutto dalla “cerca” dei voti, MarsicaLive ha messo a confronto gli otto candidati sindaci della città sottoponendoli a cinquanta domande di carattere politico, amministrativo, di cultura generale e della vita privata. Abbiamo cercato di conoscerli meglio, uscendo fuori dagli schemi che mostrano solo l’apparenza di ogni aspirante sindaco e lasciando da parte quella cantilena di programmi che hanno stancato, e quasi irritano, lettori e cittadini. Li abbiamo ascoltati sulle questioni calde che riguardano la città, senza maschere e compromessi, né giustificazioni, cercando di mostrare il vero volto di ogni candidato, sotto tutte le sfaccettature che riguardano non solo l’uomo politico, non solo l’amministratore, ma anche la persona. In questo modo, più efficace e diretto, gli elettori avezzanesi, prima di votare, potranno farsi un’idea maggiormente vicina alla realtà su chi dovrà guidare per i prossimi cinque anni il capoluogo della Marsica.