Collarmele. La Giunta regionale d’Abruzzo ha approvato l’intesa per la costruzione e l’esercizio della nuova stazione elettrica 150/60 kV, denominata Nuova SE Collarmele 2, e dei relativi raccordi. L’opera, che sorgerà nel Comune di Collarmele, sarà realizzata da Terna S.p.A., che dovrà attenersi alle prescrizioni espresse nel corso della Conferenza dei servizi.
Un’infrastruttura strategica per il territorio
La nuova stazione elettrica è parte di un più ampio piano di potenziamento della rete elettrica nazionale e avrà un ruolo chiave nell’incrementare la stabilità e l’affidabilità del sistema elettrico in Abruzzo. L’opera risponde all’esigenza di migliorare la qualità del servizio, riducendo il rischio di sovraccarichi e interruzioni di energia.
Tra gli obiettivi principali dell’infrastruttura vi è l’ottimizzazione della distribuzione dell’energia, con una conseguente riduzione delle perdite di rete e un miglioramento dell’efficienza complessiva del sistema. La realizzazione della stazione consentirà inoltre di agevolare l’integrazione delle fonti rinnovabili, in particolare dell’energia eolica e fotovoltaica, la cui produzione è in costante crescita nella regione.
Impatti e benefici
L’opera avrà effetti positivi sia sul piano energetico che economico. Il potenziamento della rete consentirà di sostenere nuovi investimenti industriali, grazie a un’infrastruttura elettrica più stabile e performante. Al tempo stesso, la riduzione delle dispersioni di energia contribuirà a una maggiore sostenibilità ambientale.
Terna S.p.A. sarà chiamata a garantire il rispetto delle prescrizioni ambientali e paesaggistiche, con particolare attenzione all’impatto sul territorio.