Avezzano. Sarà un faccia a faccia spinoso quello atteso per questo pomeriggio all’Aquila sul futuro di LFoundry. Alle 15 nella sala giunta di palazzo Silone all’Aquila arriveranno i segretari di Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil e Fismic e i dirigenti dello stabilimento più grande del territorio per un confronto a 360 gradi su organizzazione del lavoro, piano industriale, precari e investimenti. Il presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, ha convocato azienda e parti sociali, su sollecitazione di quest’ultime, per avviare un dialogo in vista poi dell’appuntamento al ministero per lo Sviluppo economico atteso per la prima settimana di novembre.
“Siamo soddisfatti che sia stato convocato questo incontro che stavamo aspettando da tanto tempo”, ha spiegato il segretario provinciale della Fim – Cisl, Antonello Tangredi, “non capisco perché però è stata convocata anche l’azienda. La Regione Abruzzo, nella figura del presidente vicario Giovanni Lolli sapeva che la richiesta era stata avanzata da noi per poter affrontare insieme alcune tematiche in vista dell’incontro al ministero per lo Sviluppo economico. A nostro avviso non è la sede adatta per aprire un confronto con i vertici aziendali. Il nostro intento è quello di condividere una strategia insieme, dal momento che la Regione è sempre stata vicina nella fase della vertenza, prima di andare a discutere tutto al ministero”.