Avezzano. Nulla di fatto al ministero per lo Sviluppo economico sul caso Vesuvius. Tutto rinviato a settembre quando l’azienda dovrà presentare un piano industriale e chiarire una volta per tutte cosa intenderà fare con il sito di Avezzano. Durante un tavolo al ministero per lo Sviluppo economico nei giorni scorsi i lavoratori dello stabilimento di Avezzano, insieme ai colleghi di Cagliari e di Genova, hanno illustrato i problemi riscontrati negli ultimi mesi e la preoccupazione per il futuro. Al vertice erano presente oltre ai delegati del ministero e dell’azienda, il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, il consigliere regionale, Lorenzo Berardinetti, e le parti sociali. Non è stato chiarito se e come ci saranno novità per gli stabilimenti italiani, l’azienda ha preferito non pronunciarsi in merito e rinviare la discussione a settembre. La Regione e il ministero hanno dato piena disponibilità alla società che produce piastre per gli altiforni per poter pianificare un futuro più roseo per gli 83 dipendenti.