Avezzano. Lavoratori, sindaci, professionisti, studenti, avvocati e tanti cittadini sono pronti a partire per la capitale in vista della manifestazione che si terrà alle 15 al ministero per lo Sviluppo economico di Roma. I 18 pullman partiranno dal piazzale antistante la Micron alle 11 per raggiungere piazza Barberini. Da lì a piedi andranno poi a via Molise, dove ha sede il ministero, e dove si svolgerà l’incontro tra i delegati del governo, i rappresentanti istituzionali, le parti sociali e le Rsu di stabilimento. Una delegazione di avvocati del foro di Avezzano, insieme al presidente del consiglio dell’ordine Sandro Ranaldi, al segretario Herbert Simone e al tesoriere Franco Paolini, prenderà parte alla protesta. “Gli avvocati della Marsica”, hanno precisato i legali in una nota, “ribadiscono che la battaglia dei dipendenti Micron deve essere una battaglia comune di tutti i cittadini e di tutte le istituzioni della Marsica, a sostegno del nostro territorio e della nostra economia”. Delegazioni di lavoratori e rappresentanti istituzionali arriveranno a Roma non solo dalla Marsica ma anche dall’Aquila, dalla Valle Peligna, da Sora e da Rieti da dove provengono numerosi dipendenti della Micron. “La Micron è una questione nazionale e pertanto come tale va affrontata”, ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Stefania Pezzopane, “il Comune dell’Aquila, domani, 
sarà a Roma con lavoratori e lavoratrici della Micron. Vogliamo essere presenti con una delegazione perché convinti che la questione Micron non possa essere relegata ad una vicenda locale e che le istituzioni e le organizzazioni sindacali possano e debbano creare la giusta attenzione da parte del Governo. Un tavolo nazionale sulla microelettronica dove affrontare ed individuare soluzioni adeguate per salvare tutti i posti di lavoro. Questa impresa rappresenta per l’intera Provincia dell’ Aquila una realtà fondamentale, non solo per l’alto numero di occupati ma per l’importanza dell’indotto su tutta la regione. Le gravi sottovalutazioni della Regione hanno impedito di evitare ulteriori errori del management aziendale che ha perseguito una strada senza uscite effettivamente produttive. La giunta ed il consiglio comunale dell’Aquila hanno approvato la delibera concordata con le altre amministrazioni comunali. Siamo convinti che si possa operare tutti insieme nell’interesse della comunità e dei lavoratori e faremo, in sintonia con le organizzazioni sindacali, fino in fondo la nostra parte
