Avezzano. È stato varato all’unanimità, da maggioranza e opposizione, il punto all’ordine del giorno con il quale tutta l’amministrazione comunale di Avezzano si impegna a tutelare i lavoratori di LFoundry e a chiedere lo sviluppo del sito.
Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, si è tenuto un consiglio comunale straordinario dedicato alle prospettive future della LFoundry e alla tutela dei 134 lavoratori in somministrazione, che dal prossimo 1° gennaio 2025 non faranno più parte dell’organico aziendale. Il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ridolfi, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di un’attenzione rafforzata da parte del Governo italiano.
Alla seduta erano presenti i senatori Michele Fina e Gabriella Di Girolamo, il consigliere regionale Massimo Verrecchia e il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, i manager dell’azienda Stefano Piccone e Alessandro Albertini, le rappresentanze sindacali (Simona Elvira De Santis della Fiom Cgil, Antonello Tancredi della Fim Cisl, Monica Di Cola della Uil Uilm, assieme alle RSU di stabilimento) e circa 30 sindaci, compresi i delegati del Comune dell’Aquila, con tanto di fascia tricolore.
In collegamento, l’assessore regionale alle attività produttive Tiziana Magnacca ha confermato l’impegno della Regione a sostenere il presidio occupazionale e industriale della LFoundry, indicando la necessità di misure condivise per il settore energetico e un dialogo costante tra tutte le istituzioni coinvolte.
Di seguito si elenca il punto all’ordine del giorno che impegna il sindaco e la Giunta comunale a:
- Intervenire con Regione e Ministeri competenti per un sostegno al sito di Avezzano, con particolare attenzione alla tutela dei lavoratori e scongiurando i 134 licenziamenti, sollecitando anche un confronto con il Presidente del CDA dell’azienda.
- Riconoscere il sito LFoundry come strategico per il settore microelettronico nazionale, promuovendo misure specifiche per favorirne sviluppo e sostenibilità a lungo termine, invitando anche il ministro competente Adolfo Urso sul territorio.
- Stabilire un tavolo permanente di monitoraggio con Regione, sindacati e azienda per assicurare la trasparenza nel processo di transizione aziendale e garantire la massima attenzione sui lavoratori e sui servizi aziendali.
- Promuovere la partecipazione di LFoundry a progetti strategici nazionali sui semiconduttori, ampliando così la diversificazione della clientela e rafforzando la competitività del sito produttivo.
- Sostenere la creazione di un ITS sui semiconduttori ad Avezzano per formare competenze specifiche e valorizzare le professionalità locali.
- Diffondere l’ordine del giorno nei Consigli comunali marsicani per un impegno condiviso a livello territoriale per la salvaguardia e il rilancio dell’economia industriale.
- Sensibilizzare le rappresentanze parlamentari e i media, evidenziando il ruolo strategico della LFoundry per la stabilità economica del territorio e dell’Italia.
L’assise civica si è chiusa con le parole del manager Stefano Piccone, un vero e proprio appello alle istituzioni e ai presenti a lavorare insieme e non considerare il management una controparte: “Siamo del territorio e vogliamo un futuro qui per l’azienda.”
L’ordine del giorno, riportato in allegato, chiede la salvaguardia del know-how umano e tecnologico della LFoundry, riconosciuto come risorsa strategica per l’intero paese, con l’obiettivo di garantirne non solo la sopravvivenza, ma anche una proiezione futura solida e competitiva.