
“Con la conferenza stampa di oggi le rappresentanze sindacali mettono istituzioni e opinione pubblica di fronte ad una situazione ineludibile: sul futuro di LFoundry va fatta chiarezza subito e va restituita alle lavoratrici ed ai lavoratori tranquillità sul futuro del sito.” continua Piacente. “Il valore strategico del sito industriale, che impegna circa 1600 lavoratori, è indiscutibile per la nostra provincia ed è un patrimonio del Paese: le istituzioni, ad ogni livello, sono convocate a prendere in mano la situazione. Anzitutto la Regione deve riattivare immediatamente il tavolo istituzionale che, nella scorsa legislatura, più volte si era riunito per affrontare la vicenda. L’ultimo incontro promosso dal precedente assessore al lavoro risale alla pausa estiva: da allora più nulla. Da parte nostra, attraverso l’impegno del Sottosegretario Gian Paolo Manzella, proseguiremo il lavoro istituzionale già avviato da tempo per un rinnovato impegno del Ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza. Per nostro tramite, già nelle settimane passate, era stata inviata dall’On. Manzella una nota ufficiale ai sindacati e all’azienda per chiedere chiarimenti e aprire un’interlocuzione con il vertice aziendale: purtroppo la nota è rimasta senza riscontro.”
“Nonostante ciò continueremo, persino con maggiore impegno, affinchè sia dato ascolto alle nostre richieste.
Il ruolo di un partito, corpo intermedio tra territorio, sindacato e istituzioni è quello di farsi interprete delle rivendicazioni di lavoratrici e lavoratori: lo stiamo facendo nel rapporto diretto con il Ministero in un lavoro di cui vogliamo dare conto al territorio.” conclude Piacente.