Oricola. “Nell’incontro previsto per il 18 dicembre prossimo, a Milano, sarà affrontata la difficile situazione del gruppo Coca-Cola, che ha uno stabilimento anche ad Oricola. Se dal vertice non emergeranno risposte chiare e concrete sul futuro dell’azienda e sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, valuteremo nuove iniziative di protesta da intraprendere”. E’ quanto affermano Fai-Cisl, Uila-Uil ed Rsu in merito alla vertenza Coca-Cola. “Abbiamo già risposto con due giornate di sciopero, a novembre”, affermano i sindacati, “alla decisione dell’azienda di riorganizzare il reparto logistica. Decisione che potrebbe comportare il licenziamento di una quarantina di lavoratori della fabbrica di Oricola, su un totale di 150. L’iniziativa di protesta ha portato i vertici aziendali ad avviare una trattativa con le segreterie nazionali, territoriali e il coordinamento delle Rsu. La nostra posizione è chiara”, incalzano Fai-Cisl, Uila-Uil e Rsu, “il gruppo Coco-Cola deve garantire l’occupazione e il salario dei lavoratori, oltre a rafforzare lo stabilimento marsicano. In mancanza di tali assicurazioni e di un valido piano di rilancio, si aprirà una nuova fase di mobilitazione generale”.