Avezzano. “Talmente affetto da ‘dipietrite acuta’ da lasciarsi andare a dichiarazioni tanto assurde quanto infondate ed offensive che pur di attirare su di se i riflettori non ha alcuna esitazione a dimostrarsi del tutto in cattiva fede, come da peggiore tradizione introdotta in politica dall’Idv”. Così in una nota il Cordinatore provinciale del Pdl, Massimo Verrecchia, replica a Carlo Costantini dell’Idv, che domenica ha definito la Marsica da Medioevo in tema di raccolta rifiuti. “Se Costantini è a conoscenza di avvenute violazioni di legge”, aggiunge Verrecchia, “siamo noi i primi ad invitarlo a riferirne nelle sedi opportune, diversamente, se tutto è nel pieno rispetto della legge, gli interventi di Costantini vanno ricondotti probabilmente alla frustrazione di chi è stato destinato democraticamente dai cittadini al ruolo di opposizione che, per gli esponenti dell’Idv si traduce nel criminalizzare ogni iniziativa fosse anche, come
in questo caso, particolarmente importante per l’interesse collettivo. Con il suo intervento Costantini ha solo evidenziato che la sua conoscenza della Marsica è riferita solamente alle sue brevi incursioni nei periodi elettorali”.
“Vorremmo ricordare”, prosegue Verrecchia, “che grazie al trattamento operato nell’impianto di Aielli, in discarica arriverebbe solo rifiuto secco, che relativamente ai migliaia di camion che secondo Costantini percorreranno centinaia di migliaia di km per arrivare in discarica (neanche se dovessero arrivare dalla Luna), si fa notare che, in base alle attuali produzioni si stima di effettuare 8 viaggi al giorno nell’arco di 12 ore lavorative”.
“Oggi gli 8 camion che escono dall’impianto di Aielli, con destinazione discariche fuori Provincia, percorrono ogni giorno oltre 300 km, mentre la distanza da Valle dei Fiori è poco più di 15 km, con un enorme risparmio economico per i Comuni. Tale impatto sarà ulteriormente ridotto con l’attivazione della raccolta differenziata porta a porta, alla cui progettazione tutti i comuni marsicani stanno lavorando già da mesi, sulla scorta degli ottimi risultati raggiunti a Massa d’Albe e Carsoli. Altro che Medioevo” conclude Verrecchia.