Avezzano. “In piena estate, precisamente il 21 agosto siamo intervenuti evidenziando alcune zone ‘calde’ della città di Avezzano tra cui il parcheggio ex Inail all’interno dei portici in Piazza Risorgimento. Dobbiamo con rammarico registrare che proprio in quel luogo si è verificato l’ennesimo atto non di bullismo ma delinquenziale ai danni di due giovani avezzanesi, una ragazza che cercava di parcheggiare e che invece è stata selvaggiamente aggredita da un gruppo di delinquenti ed un malcapitato ragazzo intervenuto per difenderla”. Lo afferma il coordinatore provinciale del Ncd-Area popolare, Massimo Verrecchia. “L’episodio emerso pubblicamente” aggiunge Verrecchia “non è né isolato né unico in quanto quotidianamente i residenti di quei palazzi che si affacciano al parcheggio sono oramai esasperati dovendo assistere impotenti fino a notte fonda ad ogni forma di inciviltà e delinquenza allo stato puro. Per non parlare di chi vi parcheggia. Si passa dalla sporcizia al lancio delle bottiglie alle finestre al bagno a cielo aperto. Nei giorni scorsi abbiamo registrato positivamente l’intervento del Prefetto che ha predisposto maggiori controlli nella città a seguito di una richiesta, per noi tardiva, da parte del sindaco Di Pangrazio. Rinnoviamo quindi l’appello al sindaco di Avezzano affinché predisponga maggiori controlli all’interno del parcheggio ex Inail, dalle oramai famose telecamere di video sorveglianza annunciate già da qualche anno, alla regolamentazione, con chiusura e apertura, del cancello che è stato solo istallato o meglio posizionato visto che non si è provveduto a fare altro. Non vogliamo che si arrivi ad assistere in pieno centro, a controlli ed interventi volti a redarguire un bambino che calcia un pallone quando poi a distanza di pochi metri non ci si degna di rivolgere neanche lo sguardo” conclude Verrecchia.