Capistrello. E’ polemica a Capistrello sulla gestione del verde pubblico e del decoro urbano. Al centro della diatriba l’ammontare delle spese per il servizio. La minoranza consiliare, attraverso alcuni volantini distribuiti in paese nei giorni scorsi, accusa l’Amministrazione Ciciotti di aver quintuplicato, nel solo mese di giugno, i costi che, dai 3125 euro inizialmente previsti, sarebbero passati a 15 mila euro. “Ma i fatti – spiega il primo cittadino Franco Ciciotti – sono molto diversi da come vengono raccontati”. “Il servizio – continua Ciciotti – è stato gestito per sette mesi, dal 1 giugno al 31 dicembre 2017, dalla cooperativa Lybra ed è costato all’Amministrazione 34.855 euro ovvero circa 5.412 euro al mese e non 3.125 euro come volutamente riportato in modo scorretto sui volantini. Scaduto il contratto con la cooperativa Lybra, il Comune, con determina n. 39 del 31 maggio 2018, ha avviato le procedure di gara per l’affidamento della manutenzione del verde e pulizia strade della durata di due anni per un importo complessivo di 99 mila euro.
In attesa degli esiti della gara, l’Ente ha, però, affidato, con gara pubblica, l’incarico alla società Marso Plant Sud di Avezzano al prezzo di 14.885 mila euro. I servizi offerti dalla società si discostano nettamente da quelli precedentemente previsti e prevedono oltre al mantenimento del decoro del paese, il taglio dell’erba per un mese nel capoluogo e nelle frazioni, il taglio di 10 piante e successiva piantumazione di altrettante piante a Corcumello, la potatura delle piante in via Roma e alla Villa Comunale, il taglio di 5 piante a Capistrello e la sistemazione delle aiuole del palazzo comunale. Da qui l’enorme differenza di costi”.
“Vengono quindi confrontate in modo strumentale – continua Ciciotti – una prestazione esclusiva di manutenzione del verde con le molteplici attività diversificate che sono riportate nella determina di affidamento alla società Marso Plant Sud. Ancora falsità e malignità da parte della minoranza che mente ben sapendo di mentire. Abbiamo voluto garantire delle migliorìe a vantaggio della collettività, ma ancora una volta l’opposizione tenta di mettere il bastone tra le ruote al nostro operato e strumentalizza gli atti. Tutto ciò non fa che nuocere alla collettività, ma all’opposizione questo sembra non interessare”.
“Si mettano l’anima in pace – conclude il primo cittadino – perché denigrare e stravolgere la realtà dei fatti, come abbiamo avuto già modo di constatare in tutte le precedenti occasioni, anziché apprezzare la legalità e la trasparenza negli affidamenti, compiuti solo attraverso gare ad evidenza pubblica, dimostra la malafede e la disonestà intellettuale di chi pensa che dire bugie possa portare acqua al loro mulino”.