Carsoli. A 20 mesi dall’elezioni del sindaco Velia Nazzarro il consigliere comunale Domenico D’Antonio, ex primo cittadino, fa un bilancio di quello che è stato fatto fino a ora puntando il dito su quelle che, a detta sua, sarebbero le mancanze di questa amministrazione. “Ricordate l’impegno preso con i cittadini a organizzare incontri periodici per informarli sui risultati ottenuti e sugli impegni da prendere per il semestre successivo? Il secondo incontro doveva avvenire addirittura a gennaio 2016”, ha commentato Domenico D’Antonio.
“C’era poi la promessa di realizzare l’isola ecologica per i rifiuti ingombranti”, ha continuato D’Antonio, “la bonifica delle coperture in amianto presenti nel territorio; il censimento e bonifica periodica delle micro discariche abusive (è stata fatta solo all’inizio del mandato con i 40.000€ fatti finanziare durante la nostra amministrazione); la promozione attività del riciclo e riuso; Adeguamento sistema di depurazione nelle frazioni e nel centro di Carsoli (ricordiamo che nel 2014 è stato assegnato al Cam circa 1.000.000€ per l’adeguamento del depuratore centrale di Carsoli); l’installazione di una cabina-erogatore di acqua potabile; l’installazione di una cabina ECOBANK per riciclaggio plastica ed alluminio; l’approvazione Piano Regolatore Generale;
la valorizzazione centro storico attraverso forme di collaborazione finanziaria pubblico-privato; il miglioramento servizio trasporto locale Roma-Avezzano e Roma-L’Aquila attraverso la nascita di una stazione di scambio bus-treno (addirittura nessuno dell’amministrazione Nazzarro ha partecipato ai diversi tavoli di discussione); la revisione e miglioramento del progetto Made in Abruzzo (l’opera sta andando avanti come definita e fatta finanziaria per 2.500.000 dalla nostra amministrazione); la definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico (nel Consiglio del 29 novembre 2016 è stata annullata la delibera di Consiglio di adozione del Pan n. 8 del 10 aprile 2013 per procedere alla sua revisione – come noi affermavamo era incompleto nonostante i circa 100.000€ spesi; forse l’annullamento è propedeutico alla nomina dell’Ente Gestore); la creazione del canale YouTube “Comune di Carsoli”; la trasmissione in streaming live dei Consigli Comunali (la trasmissione dimostrerebbe inequivocabilmente chi guida la macchina amministrativa). E poi ancora la promozione e diffusione della app “WE-DU” per il decoro urbano; il potenziamento e ristrutturazione polo sportivo all’aperto presso “La Pineta”; la creazione e messa a disposizione di spazi chiusi per attività ricreative ed accademiche dei giovani (che fine ha fatto il progetto di sistemazione della sala della scuola materna di Via Genova da adibire a tali finalità? Musica, teatro, cinema, biblioteca, ecc.); l’installazione di tettoie presso le panchine sparse nel territorio comunale; la creazione di un orto botanico/passeggiata botanica permanente; l’avvio lavori per la ricostruzione della scuola media (non avrebbero dovuto, secondo il Sindaco, iniziare ad ottobre 2014?); il completamento dei lavori e celere apertura del nuovo Nido comunale (altro che celere, son passati quasi 2 anni ancora non è stato pubblicato il bando per la gestione?);
Predisposizione di un progetto per una nuova scuola elementare; la promozione di progetti che favoriscano l’apertura pomeridiana della scuola; l’abbattimento di rette per sostenere il diritto allo studio (il trasporto scolastico che doveva diventare gratuito è ancora a pagamento ed il costo per ogni pasto alla mensa scolastica è passato da 3,00€ del 2014 agli attuali 3,24€ con un aumento dell’8%). E tante altre ancora. Un elenco numeroso che rappresenta la quasi totalità degli impegni presi e, purtroppo, non mantenuti, anche se confidiamo che col tempo almeno quanto fatto finanziare ed iniziato dalle altre amministrazioni venga completato. A tutto ciò occorre aggiungere il punto relativo alle tasse e all’impegno di riduzione del grado di tassazione per i cittadini. Avevano trovato un bilancio orientato in tal senso e con riduzione strutturale dei costi di personale, di interesse sui mutui, nella gestione dei servizi sui rifiuti (bando sui rifiuti del 2014), sulla rimozione della neve, sulla Riserva delle Grotte di Pietrasecca, sugli automezzi, ecc.. Invece di proseguire su questa strada e ridurre fortemente la tassazione ai cittadini ed alle imprese hanno imboccato nuovamente la strada degli sprechi e delle spese inutili ed improduttive, accontentandosi di riduzioni di tasse infinitesimali e ritenendosi soddisfatti ed appagati per per tale risultato. Il debito, che si erano impegnati a ridurre, è aumentato per effetto del mutuo richiesto alla CDP di 730.000€; hanno ripreso la politica delle contribuzioni a pioggia anche con la scusa del servizio civico, (tra contributi e servizio civico comunale sono stati impegnati nel solo 2016 oltre 32.000€).
Bisogna ammettere che, in questo settore, l’assessore di riferimento, in modo sotterraneo e silenzioso e con sapiente utilizzo dei mezzi di comunicazione, si sta preparando il terreno per le prossime elezioni (qualcuno dovrebbe fargli presente che i soldi sono dei cittadini). Un dato è certo: l’amministrazione Nazzarro ha dimostrato di essere campione di lentezza, di incertezza e di poca lucidità amministrativa. Il mancato rispetto degli impegni può significare due cose: o il sindaco Nazzarro ha scopiazzato il suo programma qua e là su internet senza preoccuparsi minimamente della sua realizzabilità, prendendo in giro i cittadini, oppure non è in grado, insieme alla sua squadra, di realizzarlo. Il risultato, comunque, non cambia.”