Massa d’Albe. Sono di Valeria Mella, 25enne di Avezzano, Gian Mauro Frabotta (31) e Tonino Durante (55), i corpi ritrovati oggi e riportati a valle, dai soccorritori che da 27 giorni sono impegnati sul Monte Velino.
Dopo 27 giorni di ricerche, che hanno coinvolto centinaia di soccorritori provenienti da tutta Italia, questa mattina tre corpi sono stati individuati nell’area di Valle Majelama, sotto il Colle del Bicchero, a quota 1.800 metri circa.
Si tratta del punto in cui si erano da sempre concentrate le ricerche.
Anche oggi hanno lavorato le squadre del soccorso alpino, dei carabinieri, della Guardia di Finanza, della polizia di Moena, dei vigili del fuoco e del nono reggimento Alpini dell’Aquila.
Ad aiutare i soccorritori, saliti in quota con il ritorno delle condizioni meteo più serene, a bordo gli elicotteri dell’11esimo Reparto Volo della Polizia e dei Vigili del Fuoco, entrambi di Pescara e decollati dall’aeroporto “Liberi”, il fiuto di due cani dell’unità cinofila dei carabinieri di Bologna, addestrati al recupero di corpi.
Sono arrivati ieri pomeriggio al campo base di Forme.
Appena i cani hanno fiutato il punto, i soccorritori in quota hanno scavato e hanno trovato tre corpi.
È stato allertato l’elicottero del 118 dell’Aquila e i tre escursionisti sono stati trasportati all’obitorio dell’ospedale di Avezzano dove c’è stata la ricognizione cadaverica cui è stato presente l’ufficiale sanitario, il medico necroscopo Orlando Lancia e i carabinieri della stazione di Avezzano, al comando del maresciallo Pasquale Avella.
L’operazione di recupero si è fermata nel primo pomeriggio per via delle temperature più alte che hanno sciolto la neve che avrebbe potuto provocare valanghe. Rischio troppo elevato per i soccorritori.
Si tenterà il recupero del corpo del quarto escursionista domani mattina, nelle prime ore del giorno, quando la neve sarà più compatta per via delle temperature più basse. Si tratta di Gianmarco Degni, 26enne. È il fidanzato di Valeria Mella.