Città del Vaticano. Si è concluso ieri pomeriggio il maxi-processo sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato, nello specifico riguardo la compravendita di un palazzo di lusso a Londra. Dei dieci imputati, nove condannati, complessivamente a 73 anni e un mese di reclusione, più pene interdittive e pecuniarie di vario tipo.
Tra i nove condannati, spunta anche il nome di un marsicano, originario di Celano, che è stato condannato a 7 anni e mezzo di reclusione. La pena a lui comminata, così come quella delle altre otto persone coinvolte, è inferiore a quella richiesta lo scorso luglio dal Promotore di Giustizia vaticano, Alessandro Diddi.