La varianza nel poker è la differenza tra le vincite effettive e quelle matematicamente previste su una determinata distanza. In altre parole, la varianza rappresenta una deviazione dal risultato calcolato di una partita a Cadoola. Per capire questo concetto nella pratica, immagina un avversario che va all-in a ogni mano. Nel frattempo, tu ricevi cinque volte di fila degli assi in tasca, che di solito garantiscono la vittoria nell’85,3% dei casi contro mani casuali in una partita heads-up.
Tuttavia, questa aspettativa teorica non si realizza sempre nella realtà. Invece di vincere quattro volte su cinque, come previsto, potresti perdere tutti e cinque gli all-in, anche se le probabilità sono incredibilmente basse. Il risultato? Cinque buy-in persi invece dei tre previsti.
Perché si verifica la varianza e quali sono i fattori che la influenzano
Il concetto di fortuna o sfortuna è essenzialmente quello che chiamiamo varianza. Un principiante potrebbe essere fortunato, vincendo ripetutamente contro un giocatore esperto che non ha una probabilità significativa di farlo. Questa fortuna contribuisce alla varianza, consentendo di ottenere vittorie a breve termine.
Nel lungo periodo, un giocatore inesperto incontrerà probabilmente difficoltà e perdite. Ecco perché i giocatori professionisti di Cadoola tendono a fidarsi del gioco a lungo termine. Più e più a lungo giocano, più le loro probabilità si allineano alle aspettative matematiche.
Capire la varianza è importante, ma è anche fondamentale riconoscere i fattori che la influenzano. Sono tre i fattori principali che influenzano la varianza nel poker:
- Tipo di gioco: Il Texas Hold’em ha generalmente una varianza più bassa rispetto all’Omaha.
- Stile di gioco: I giocatori aggressivi entrano nelle mani più spesso e puntano più soldi, il che porta a maggiori variazioni di varianza rispetto ai giocatori tight. La teoria delle probabilità è a favore di questi ultimi.
- Dimensioni del campo: Il numero medio di giocatori influisce direttamente sulla varianza nei tornei. Un numero minore di giocatori significa una varianza più bassa, come nei tornei Sit & Go, mentre i tornei di grandi dimensioni con migliaia di giocatori presentano lo scenario opposto.
Calcolo della varianza nel poker
Calcolare manualmente la varianza del poker richiede tempo, sforzi e conoscenze. Per questo motivo, è meglio utilizzare i calcolatori esistenti. Questi calcolatori ti permettono di inserire la tua percentuale di vincita, la deviazione standard e la distanza giocata. Il risultato darà una misura approssimativa della varianza.
Come la varianza influisce sul poker
A breve termine, una valutazione oggettiva del tuo effettivo livello di abilità è impossibile. È difficile sapere se stai perdendo a causa di una mancanza di abilità o solo per un’altra variazione. Anche i giocatori più esperti possono essere spiazzati dalla varianza del poker. È difficile accettare che puoi perdere anche quando il tuo livello di abilità supera di gran lunga quello dei tuoi avversari. Quando i risultati diventano negativi, mantenere un livello di gioco soddisfacente durante questi periodi diventa estremamente difficile.
Sorprendentemente, i giocatori più deboli rimangono attratti dal poker soprattutto grazie alla varianza. Senza di essa, i principianti e i giocatori occasionali con statistiche scarse si sposterebbero probabilmente verso giochi come la roulette, che è anche richiesta su Cadoola. Nessun gioco può intrattenere le persone se perdono. Nonostante i suoi lati negativi, la varianza è ciò che permette ai giocatori di vincere più frequentemente.
La varianza dal punto di vista dello psicologo
Quando un giocatore esperto perde contro un principiante o un avversario più debole nonostante abbia alte probabilità di vittoria, può avere un impatto negativo sul suo stato psicologico. Anche i professionisti possono essere turbati da lunghi periodi di varianza. In questi casi, la chiave è mantenere l’equilibrio e accettare queste situazioni come tipiche del poker. Ricorda di attenersi a una strategia solida, concentrandoti sulle emozioni positive che provi durante il gioco.