Gioia dei Marsi. L’impianto di smaltimento dei rifiuti di Valle dei fiori è necessario e per questo l’Aciam deve andare avanti con l’iter burocratico e puntare all’apertura. Questa la richiesta dei soci della società consortile al presidente Luigi Ciaccia che sta già al lavoro per stilare un crono-programma per l’apertura dell’impianto. Sulla discarica pesa il ricorso al Tar delle associazioni ambientaliste che verrà discusso il 9 maggio prossimo. Nel frattempo Ciaccia si prepara per stilare il programma che se il Tar si pronuncerà in modo favorevole porterà “tra 8 mesi da oggi all’apertura dell’impianto”. Valle dei fiori non è stato l’unico argomento affrontato in sede di assemblea dai soci Aciam. Nell’incontro, infatti, i rappresentanti dei comuni marsicani e aquilani hanno affrontato anche il tema delle riforme istituzionali in materia di servizio ambientale che si stanno discutendo in questi giorni a Roma. Il presidente Ciaccia ha ribadito che “vengono spesi oltre 6milioni di euro per smaltire i rifiuti fuori regione e questo pesa sulle tasche dei cittadini. E’ necessario stilare un piano industriale per avviare la raccolta differenziata in tutti i Comuni e ridurre così i rifiuti da conferire in discarica. L’obiettivo è quello di raggiungere in tempi brevi il 60 per cento di differenziata e rivedere i costi delle tariffe”.