Tagliacozzo. “La Asl, dopo i solleciti fatti in precedenza e, da ultimo, nei giorni scorsi, è in attesa che la ditta incaricata fornisca le dosi; tuttavia, la somministrazione del vaccino non ha scadenze tassative e non vi è quindi alcun pericolo per la salute dei bambini, anche se il farmaco viene inoculato a distanza di giorni o di settimane dal periodo prefissato”. Così la Asl 1 sulla segnalazione di alcuni genitori, fatta in questi giorni a Tagliacozzo, relativa alla mancanza di vaccino da inoculare a bambini di 6 anni. “La fornitura del vaccino”, precisa il servizio vaccinazione della Asl, “viene fatta dalle ditte incaricate che sono state contattate dall’azienda sanitaria con ampio anticipo, due mesi fa e, ultimamente, nei giorni scorsi, per sollecitare la consegna”. “Le imprese che forniscono il vaccino”, prosegue il Servizio, “nell’ultimo, recente contatto, hanno assicurato che la fornitura verrà effettuata a breve”. “In attesa di ricevere i farmaci richiesti”, tiene a precisare la Asl, “va puntualizzato che l’inoculazione del vaccino, a distanza di giorni o settimane dal periodo prestabilito, non produce alcuna conseguenza sulla salute dei bambini. In questo caso, peraltro, si tratta della cosiddetta dose di ‘richiamo’ per bambini di 6 anni. Dose che viene somministrata per rafforzare il ciclo di difesa già somministrato in precedenza”.