Avezzano. Va in pensione dopo 40 anni e cinque mesi di servizio, il responsabile del distaccamento di Avezzano dei vigili del fuoco, Carmine Iampieri.
L’ingegnere Iampieri è stato salutato ieri dai colleghi di Avezzano, con la tradizionale sirena che ha onorato il suo servizio nei vigili del fuoco che ha attraversato tanti anni della sua vita. Nel saluto è stato accompagnato dal capo reparto Fabio Ottaviani.
L’inizio dell’attività nei vigili del fuoco a solo 24 anni con la frequenza al corso d’ingresso a Capannelle, al centro di addestramento romano, poi il trasferimento prima al comando provinciale di Chieti e poi dell’Aquila. Con la laurea in ingegneria civile è arrivato poi il ruolo direttivo. Ora Iampieri va in pensione come direttore vice dirigente.
Arrivato all’Aquila nel 1984 è stato responsabile del distaccamento di Avezzano dal 2012.
Quando gli si chiede quale è stato il suo intervento più impegnativo risponde senza esitazioni: “Il terremoto dell’Aquila”.
Quella notte insieme ai colleghi dell’Aquila i vigili del fuoco di Avezzano furono i primi ad arrivare e lavorare in un’emergenza senza precedenti. Il suo è un racconto concitato che ripercorre tappe drammatiche, fino all’arrivo dei colleghi e degli altri corpi da tutta Italia e l’organizzazione del lavoro su turni e squadre.
Quarant’anni di servizio, partecipando alle calamità che hanno segnato il territorio locale ma anche nazionale, in mezzo ai suoi colleghi fino all’ultimo giorno, ieri, a mezzanotte. Quando Iampieri si è tolto la divisa da vigile del fuoco per entrare nella pensione, il giorno del Primo Maggio.
Il saluto in caserma con le sirene, al responsabile del distaccamento dei vigili del fuoco di Avezzano