Avezzano. È stato un uomo dell’Arma dei carabinieri che ha indossato la divisa per oltre 40 anni, lavorando sempre tra i cittadini e per i cittadini. Oggi va in pensione con il grado di maggiore, assegnato con titolo onorifico, Bruno Tarantini.
Capitano da giugno dello scorso anno, Tarantini lascia il comando del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano. Originario di Pizzoferrato, in provincia di Chieti, Tarantini entrò nell’Arma ad agosto del 1981, come carabiniere ausiliario.
La sua è stata una lunga carriera, che lo ha portato da Roma, dove ebbe il primo incarico, in Trentino, fino in Sicilia, dove poi ha conosciuto sua moglie, con la quale vive ad Avezzano. Nella Marsica è arrivato nel 1995 per rivestire il ruolo di comandante della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Avezzano.
Dopo diversi anni ha lasciato la Procura per diventare comandante di stazione ad Avezzano, fino ad approdare al nucleo operativo e radiomobile. Ha lavorato a contrasto di tutti i tipi di reati, dallo spaccio di sostanze stupefacenti, a quelli contro la pubblica amministrazione. Da ufficiale ha rivestito ruoli di responsabilità anche come vice comandante della compagnia.
Tarantini è stato un carabiniere che ha onorato la divisa che ha indossato sempre con grande orgoglio ma anche con grande umiltà e compostezza. Nel suo ruolo di militare dell’Arma ha intrattenuto rapporti corretti non solo nei confronti degli altri carabinieri ma anche nei confronti di chiunque cercasse aiuto nell’istituzione dell’Arma. Non per ultimo, ha saputo mantenere negli anni, con competenza e gentilezza, anche i rapporti con i giornalisti, nel senso del rispetto reciproco dei ruoli.