Trasacco. È stato da poco pubblicato ITBRIT, l’album del trio Robertinho De Paula, Francesco Rapinesi, Fabio Colella. ITBRIT, che raccoglie alcuni standard e una scelta del repertorio solista dei tre musicisti, ha permesso agli stessi di spaziare inserendo all’interno dell’album tutte le influenze personali.
“L’idea di fare un disco” – dichiara Fabio Colella – “ci è venuta la prima volta che ci siamo incontrati su un palco per una serata in un locale vicino L’Aquila. Entusiasti del sound uscito fuori durante il concerto abbiamo subito iniziato a pensare a come avremmo potuto fondere le diverse anime della band: Robertinho (figlio d’arte: suo padre Irio è uno dei chitarristi più famosi ed importanti al mondo) è un chitarrista molto ricercato per il suo modo di fondere il jazz con la tradizione musicale brasiliana; Francesco, giovanissimo, ha alle spalle tanti studi classici che, nel mondo del jazz, lo distinguono per la pulizia sonora; io sono un bastardo che ha suonato di tutto: metal, rock, blues, funk, afro-cuban, jazz, musica senegalese.”
Il repertorio scelto dai tre musicisti è certamente il carattere determinante di ITBRIT: in esso infatti sono contenute reinterpretazioni degli standard come Django e Softly is a morning sunrise, ma ancora un brano di John Patitucci (Long Story), una ballad di Fabio Colella (Real LS), un medium up di Robertinho De Paula (Pedra Branca) e tre brani di Francesco Rapinesi (Conclave, Meu amigo Robertinho, Monicelli).
L’album è prodotto dall’etichetta discografica Gnu Wave, fondata recentemente a Trasacco da Fabio Colella e Gianluca Salvi.