Avezzano. Usano un cellulare rubato a Napoli, ma vengono scoperti e accusati di ricettazione. Si tratta di due giovani, un marocchino residente a Celano e una romena. Dopo il furto, avvenuto nel capoluogo partenopeo ai danni di un minorenne, dai tabulati telefonici è emerso che il cellulare sarebbe stato usato dal giovane marocchino che ha inserito la sua scheda nel telefono. Subito dopo lo stesso cellulare avrebbe funzionato con una seconda scheda, quella intestata a una romena residente a Cesena. Un giro interminabile quello del cellulare del giovane napoletano. Alla fine, però, i due stranieri sono stati scoperti e ora dovranno rispondere di ricettazione. Il difensore è l’avvocato Pasquale Motta mentre il pm Maurizio Maria Cerrato.