Avezzano. La proroga concessa dalla Regione Abruzzo sui termini del Piano di Perimetrazione del Territorio Urbanizzato apre una fase operativa più solida per i Comuni, consentendo di lavorare con maggiore programmazione su un passaggio strategico per lo sviluppo delle città.
A intervenire è Emilio Cipollone, coordinatore dell’Urban Center di Avezzano.
“La proroga rappresenta una scelta di buon senso che consente ai Comuni di lavorare con determinazione e focalizzazione, ma anche con serenità, su un passaggio decisivo per lo sviluppo urbano”, afferma Cipollone. “È stata sollecitata da diversi enti locali ed è una decisione utile anche per chi, come Avezzano, sta rispettando i tempi e intende dotarsi di strumenti fondamentali per la città”.
Il riferimento è alla proroga delle scadenze del PTU – Piano di Perimetrazione del Territorio Urbanizzato, introdotto dalla legge regionale n. 58 del 2023, che ha riformato integralmente la pianificazione urbanistica regionale, superando la precedente normativa del 1983. Il PTU è l’atto propedeutico alla formazione e all’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC), inizialmente previsto entro il 21 dicembre 2025. Con il provvedimento regionale, il termine è stato differito di sei mesi, al 21 giugno 2026, consentendo anche la conclusione dei procedimenti urbanistici in corso.
Sul fronte comunale, il lavoro procede secondo una roadmap già definita. “Dopo l’approvazione del Documento di indirizzi per il nuovo PUC, stiamo completando gli atti necessari per conferire contestualmente l’incarico per la redazione del PTU e del PUC”, spiega Cipollone. “L’operazione sarà avviata nei primi mesi del prossimo anno, ricorrendo a professionisti di profilo accademico”.
Parallelamente, sono in fase di chiusura numerosi procedimenti urbanistici già avviati. “Troveranno definizione definitiva nei primi mesi del 2026, in piena coerenza con la proroga regionale”, precisa il coordinatore dell’Urban Center.
“L’impostazione è quella di un lavoro strutturato”, sottolinea Cipollone, “capace di generare già nella fase di formazione del nuovo piano un forte incentivo per il mercato edilizio avezzanese, garantendo certezze agli operatori e risposte concrete al territorio, sempre nel rispetto del principio del consumo di suolo a saldo zero”.
Accanto agli strumenti urbanistici, l’amministrazione comunale porta avanti anche una visione più ampia di sviluppo urbano. “Parallelamente prosegue il lavoro sul Piano di marketing urbano”, aggiunge Cipollone, “uno strumento fondamentale per collocare il disegno urbanistico della città all’interno di una roadmap strategica, capace di valorizzare Avezzano, rafforzarne l’attrattività e pianificare azioni concrete per migliorare vivibilità ed economia”.
In questo percorso rientra anche la prossima convocazione dell’Urban Center, programmata subito dopo le festività natalizie, con il coinvolgimento dei soggetti che hanno presentato istanza di partecipazione e delle associazioni del commercio, tenendo conto di un periodo dell’anno particolarmente impegnativo per le attività economiche.








