Avezzano. Un’operazione alla cataratta? Oggi, all’ospedale di Avezzano, ci vogliono non più di 40- 50 giorni di attesa anziché 120 come accadeva appena qualche mese fa. Una forte, repentina riduzione dei tempi di attesa che vale, oltre che per la cataratta, per tutti gli altri interventi della chirurgia oculare in day surgery. Il reparto di oculistica dell’ospedale di Avezzano ha abbattuto drasticamente le liste di attesa senza ricorrere a fondi supplementari e neppure ad assunzioni: un’operazione a costo zero che s’iscrive di diritto al capitolo della buona sanità. La ricetta alla base di questo risultato è fatta di semplici ma decisivi ingredienti: sapiente gestione del personale, disponibilità a dividersi tra reparto e sala operatoria, grande coesione e spirito di gruppo.
La formula con cui sono state abbreviate di oltre 2 mesi le attese delle operazioni in day surgery è stata introdotta a oculistica, diretta dal dottor Walter Di Bastiano, nel giugno scorso. 13 operatori, tra infermieri, ortottiste e personale socio sanitario, coordinati dalla caposala Antonia Rainaldi e dall’ortottista coordinatrice Elvezia Stati, oltre ad assicurare il lavoro di routine in ambulatorio e in corsia, hanno svolto a rotazione un’attività come personale aggiunto di sala operatoria. In questo modo, dal giugno scorso a oggi, è stato possibile aumentare notevolmente il numero di sedute operatorie di chirurgia oculare, sottoporre a intervento un maggior numero di pazienti e, di conseguenza, più che dimezzare le attese. Rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno la nuova organizzazione di lavoro ha portato a un aumento di circa 200 interventi chirurgici di cataratta, vitreoretina e chirurgia refrattiva. Nel primo semestre dell’anno corrente, invece, il reparto ha effettuato complessivamente circa 17.000 prestazioni ambulatoriali.
Nonostante gli eccellenti risultati raggiunti, si cercherà di migliorare ancora fino a far scendere a 30 giorni, entro la fine dell’anno, l’attesa per interventi. “Si tratta”, dichiara il manager della Asl, Rinaldo Tordera, “di un’iniziativa che verrà introdotta in ospedali di altre aree della Provincia, tra cui il San Salvatore di L’Aquila, in servizi come radiologia e altri. Tra le nostre priorità assolute c’è proprio la riduzione dei tempi di attesa perché solo così la sanità, da principio costituzionale, si traduce in una prestazione concreta, reale ed efficace per la gente”.
Il direttore del reparto, dr. Di Bastiano, individua l’aspetto che sta alla base del successo dell’iniziativa. “Occorre spirito di gruppo, grande affiatamento tra operatori”, afferma Di Bastiano, “senso di abnegazione e, soprattutto, disponibilità ad accollarsi compiti che vanno oltre quelli strettamente assegnati a ciascuno. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutti, non solo il nostro personale ma anche quello che lavora stabilmente in sala operatoria, diretto dal dr. Angelo Blasetti e dalla caposala Roberta Cipollone che hanno sempre collaborato con noi in perfetta sinergia”.