Pescina. La comunità si mobilita per difendere uno dei suoi beni naturali più preziosi: il fiume Giovenco. È in programma per domani una grande fiaccolata di protesta contro la captazione a monte delle acque del fiume, un intervento che rischia di compromettere l’ecosistema locale e la vita stessa del corso d’acqua.
L’iniziativa, aperta a tutti, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di tutelare il Giovenco da progetti che potrebbero portare alla sua progressiva scomparsa.
Il ritrovo è fissato alle ore 21.15 in piazza Mazzarino, a Pescina, dove prenderà forma il corteo. Alle 21:30 partirà la fiaccolata che, percorrendo la SP17 (via Romolo Tranquilli), raggiungerà la prima diga, fermandosi sotto la zona barbecue, nei pressi del fiume.
“Insieme possiamo fermare lo scempio che porterebbe alla morte del nostro fiume”. Ha dichiarato il consigliere di opposizione Alfonsino Scamolla, che ha organizzato l’evento e che sta portando avanti la battaglia contro la captazione dell’acqua dal fiume Giovenco prevista dal progetto per la realizzazione dell’impianto irriguo del Fucino.
La manifestazione rappresenta un’occasione importante per esprimere in modo pacifico ma deciso il dissenso contro progetti ritenuti dannosi per l’ambiente e per il territorio. “Vi aspettiamo tutti” è il messaggio che chiude l’invito, rivolto a cittadini, associazioni e istituzioni.
No alla captazione a monte dell’acqua del Giovenco, Scamolla: incontro in Regione








